Dopo il buio tunnel che ha caratterizzato la stagione 2015; finalmente il Team Solaris Motor Sport comincia e vedere un poco della luce del proprio simbolo; la professionale e simpatica Squadra Abruzzese è stata protagonista nel week end di Imola, con delle prestazioni di tutto rispetto considerando che mettere in pista una vettura nuova non è mai un compito facile; c’è molto da imparare e tanti aspetti da curare per poter competere con molte Squadre che hanno ‘rodato’ le proprie vetture anche lo scorso anno; poi se aggiungiamo a tutto questo la competenza di tutta la Famiglia Sini, dei tecnici della Squadra e la forza dei due Driver abbiamo un quadro preciso delle grosse potenzialità di Solaris Motor Sport. Nelle qualifiche 1 Francesco Sini mette in pista tutta la sua tecnica ed aggressività che lo portano ad ottenere un ottimo 3° tempo a circa 8 decimi dalla Pole della inarrivabile Lamborghini di Imperiale Racing e a solo 1 decimo dall’Audi condotta da Marco Mapelli; l’Aston Martin Vantage GT3, subisce ancora un GAP di rilievo nelle velocità massime, tuttavia è molto performante in curva e la pista di Imola è sembrata essere un buon terreno di caccia per i Piloti della vettura Inglese, Sini ha costruito un ottimo giro soprattutto nei settori finali con tempi a ridosso dei primi. In gara 1 la lotta era assicurata dal temperamento dell’Abruzzese che subito si porta in 2° posizione iniziando una dura contesa con le Lamborghini e con l’Audi, subendo gli attacchi di queste ultime ritrovandosi così al 4° posto alla 3° tornata; ma sempre a ridosso di chi lo precedeva; Francesco guida per tutto lo stint su tempi che scendono costantemente fino a fare il suo record personale alla tornata 16 col timing di 1:43.215 poco prima di consegnare la macchina a Max Mugelli che rientra in 3° posizione, ottimo lo stint di Max che continua a lottare in maniera veemente con tempi costanti tutti nel range del 1:44 tranne che nelle ultime tornate quando viene sorpassato dall’Audi n.8 che lo stava pressando molto da vicino, arrivando così al traguardo in 4° posizione, che verrà poi trasformata nel gradino più basso del podio a causa dell’esclusione della vettura n. 32 di Imperiale Racing. Una curiosità, guardando i tempi e le velocità, è costituita dal fatto che sia Sini che Mugelli hanno ottenuto il loro personale speed record con la velocità di 269,8 Kmh; Francesco alla tornata n.11 mentre Max al giro 24 e 25; l’Aston Martin Vantage sembra non aver subito un grande degrado delle gomme; ecco la media dei giri di Francesco Sini, 16 tornate alla media di 1:43.916; Max Mugelli 11 giri alla media di 1:44.867; meno di un sec. di differenza con condizioni di pista molto calda (52°), da considerare che Mugelli a causa del duello finale ha girato per 2 tornate con tempi altissimi; quindi una Aston Martin performante condotta da due Piloti di livello.
GARA 2 come sapete è stata una guerra di sopravvivenza, con tantissime uscite di pista, abbiamo perso il conto ma sembra siano state 12 o 13; una guerra totale il quale unico scopo era rimanere in gara piuttosto che correre, vista la tanta acqua presente sull’asfalto poco drenante di Imola; Max Mugelli aveva ottenuto nelle Q2 il 7° tempo a quasi 1,5 sec. dalla vetta; tuttavia la buona condotta dei due Driver ha portato un 6° posto finale che non è affatto male visto cosa è accaduto in pista, insomma il Team Solaris Motor Sport c’è e può dire la sua in molte gare, soprattutto su piste guidate dove contano le qualità strutturali della macchina e dei Piloti; tra l’altro osservando la vettura si ha la sensazione ‘visiva’ di un mezzo veramente ben costruito e che possiede tantissimi particolari che ne fanno un mezzo unico…
Marco Asfalto
Foto Andrea Bonora