Il danese Magnussen ha dimostrato grandi capacità all’avvio di questa stagione di Formula 1 2022 in Bahrein. Una grande differenza, anzi una differenza abissale per essere sinceri: lo scorso anno Kevin non era nemmeno in Formula 1 e la Haas era praticamente una certezza di ultimo posto insieme alla Williams, oggi ad un anno di distanza e con le nuove regolamentazioni introdotte nel circus della F1 Magnussen è tornato su una monoposto (a causa del licenziamento di Mazepin conseguenza della guerra della Russia in Ucraina) e la Haas sembra aver ritrovato un pizzico di grinta, tanto che Magnussen è riuscito a concludere in 5° posizione il gran premio di ieri pomeriggio.

“Abbiamo fatto davvero una bella gara e la macchina è andata bene fino in fondo. Abbiamo avuto un po’ più di degrado di quanto ci saremmo aspettati sul primo treno di gomme, ma ho anche superato alcune persone che erano più veloci di me nel primo giro e non sapevo proprio se tenerle dietro o lasciarli andare. Ho anche bloccato un po’, quindi forse non è stato perfetto, ma anche se siamo rientrati ai box prima, abbiamo poi esteso il secondo stint con la stessa gomma per tornare al piano originale”, ha rivelato.

“Poi c’è stata una safety car che ha messo tutti sullo stesso pneumatico e poi è stata solo una gara sprint fino alla fine, quindi è stata semplicemente intensa. Ovviamente c’è un po’ di fortuna con le due Red Bull”, ma come sappiamo in Formula 1 anche la fortuna serve.

Scrivi

Formula 1 - Notizie F1, News Auto