ferrari Design
ferrari Design foto credits media Ferrari

Ferrari sotto accusa: cosa sta succedendo al design di Maranello

Cosa sta succedendo alla Ferrari

Ferrari sta attraversando una fase di notevole trasformazione. Se in Formula 1 le critiche si concentrano su competitività e programmazione tecnica, nel mondo delle vetture stradali a far discutere è una questione di identità. Il design delle ultime creazioni non sembra soddisfare né la clientela storica né gran parte della fanbase globale.

Gli ultimi progetti, tra cui la nuova Testarossa e la hypercar digitale F76, rappresentano una rottura marcata rispetto agli stilemi classici della casa di Maranello. E questa rottura, per molti, risulta difficile da accettare.


Ferrari design moderno
Ferrari design moderno

La Ferrari F76: il concept che divide la community

Presentata come manifesto di design, la F76 è un progetto puramente virtuale: non verrà prodotta, ma esisterà come oggetto digitale d’élite destinato a collezionisti.

La vettura propone:

  • doppia fusoliera
  • cockpit separati per pilota e passeggero
  • soluzioni aerodinamiche futuristiche
  • proporzioni da hypercar visionaria, non omologate alla realtà

Questa libertà creativa estrema ha però generato un effetto opposto a quello previsto. Molti appassionati vedono in tale direzione un allontanamento dal concetto stesso di Ferrari: una vettura destinata prima di tutto a essere guidata, provata, vissuta.


849_Testarossa credits media Ferrari
849_Testarossa credits media Ferrari

Anche la 849 Testarossa sotto accusa

La nuova Testarossa, pensata come tributo alla tradizione, ha ricevuto numerose critiche sui social e nei commenti ai video ufficiali. Il problema non è la prestazione, né la tecnica: è la forma.

Il design è percepito come:

  • poco armonico
  • lontano dalle proporzioni classiche del marchio
  • privo di elementi iconici riconoscibili

Molti appassionati sottolineano come la Testarossa degli anni 80 rimanga più moderna ed emozionale, nonostante quattro decenni di distanza.



Dove nasce la frattura con i tifosi Ferrari

Le lamentele ricorrenti della community riguardano:

  • Disallineamento con il DNA storico
  • Eccessiva sperimentazione del linguaggio formale
  • Gamma con stili troppo distanti tra loro
  • Riduzione della riconoscibilità immediata del brand
  • Interni giudicati freddi e poco coinvolgenti

In altre parole: Ferrari viene accusata di inseguire mercati e mode globali, perdendo parte della propria anima culturale, soprattutto nel mercato europeo e italiano.


Perché il design Ferrari non convince più

Riassumendo, gli elementi critici maggiormente citati sono:

1. Identità visiva poco coerente

Diverse interpretazioni stilistiche senza un “filo rosso” progettuale.

2. Distanza dagli stilemi storici

Addio a fari tondi, proporzioni sinuose, linee scolpite ma armoniose.

3. Priorità al digitale

La sperimentazione NFT e virtuale viene percepita come estranea allo spirito del Cavallino.

4. Tecnologia che supera emozione

Aerodinamica e calcolo sembrano prevalere sulla bellezza istintiva.


Cosa chiede la base Ferrari

La richiesta che emerge con più forza dai tifosi è chiara:

  • recuperare coerenza tra i modelli
  • ritrovare la Ferrari riconoscibile a colpo d’occhio
  • tornare a celebrare il fascino classico e la purezza delle forme

Non una copia del passato, ma un’evoluzione rispettosa della propria storia.

Ferrari vive una fase delicata della propria identità. Da un lato deve innovare, competere nel lusso globale e prepararsi alla transizione elettrica. Dall’altro deve proteggere il patrimonio emotivo che la rende unica.

L’impressione è che, al momento, questa trasformazione sia percepita come troppo rapida e frammentata. Per riallinearsi con la propria fanbase, Ferrari dovrà ricucire il rapporto tra tradizione ed evoluzione, valorizzando nuovamente l’anima che ha reso leggendario il Cavallino Rampante.

F1 News - Notizie Formula 1, Auto e Motorsport