Il pilota olandese ha dato il benvenuto a Sergio Pérez, annunciato nella giornata di ieri come suo nuovo compagno di squadra in Red Bull.
Dopo settimane di speculazioni, si è finalmente conclusa la telenovela che riguarda il secondo sedile in Red Bull. Il team di Milton Keynes ha infatti annunciato che Sergio Pérez sostituirà il deludente Alexander Albon nel 2021. Una decisione storica da parte della scuderia anglo-austriaca, che da ben tredici anni non ingaggiava un pilota al di fuori del suo programma giovani. Per il messicano l’approdo in Red Bull rappresenta invece una chance meritatissima, specialmente dopo la sua eccezionale stagione 2020. Ma cosa ne pensa di questa importante novità Max Verstappen?
L’olandese ha accolto così il suo futuro compagno di squadra nella conferenza stampa della cerimonia di premiazione organizzata dalla FIA: “Sergio ha disputato davvero un’ottima stagione e porterà un po’ più di esperienza all’interno del team. Non vedo l’ora di lavorare insieme a lui e sono sicuro che andremo d’accordo, è un bravo ragazzo. Spero che con due macchine riusciremo a rendere la vita più difficile alla Mercedes“.
Verstappen ha proseguito parlando delle nuove prospettive della Red Bull per il 2021: “Non penso che [l’arrivo di Pérez] influirà sulle mie performance. Più che altro avremo una seconda macchina in grado di lottare al vertice e di mettere pressione agli avversari per tutta la gara. Ad Abu Dhabi, per esempio, Alex si è avvicinato molto a fine gara e ciò ha evitato che Mercedes, come accade spesso, effettuasse un secondo pit stop. La maggior parte delle volte in cui siamo stati competitivi, la mia macchina era l’unica che provava a batterli, ma loro riuscivano facilmente a coprire le mie strategie. Spero che Checo migliorerà tutto il team e mi terrà sull’attenti. E’ sempre bello avere un compagno forte e che ti spinge a dare il massimo. Speriamo quindi di rendere il campionato più interessante e di dare fastidio alla Mercedes”.
L’olandese ha concluso parlando ironicamente del suo coinvolgimento nelle trattative tra Red Bull e Pérez: “Sì, sono stato coinvolto. In realtà sono stato io ad offrirgli il contratto, ero a capo delle trattative. Ho voluto mantenere il suo stipendio molto basso, giusto per sicurezza… A parte gli scherzi, ovviamente ne ho parlato con Horner e Marko e ho espresso loro la mia onesta opinione. Per Alex questa stagione è stata parecchio difficile. Lui è una gran bella persona e sono felice che sia ancora parte del team. Alla fine sono Christian, Helmut e Dietrich Mateschitz a dover fare le scelte. Ovviamente ho saputo il tutto un po’ in anticipo”.