F1 News – Il consigliere della Red Bull Helmut Marko ha spiegato perché la squadra ha scelto di non promuovere Yuki Tsunoda, nonostante fosse “più veloce” di Liam Lawson.
Lawson è stato preferito a Tsunoda per sostituire il licenziato Sergio Perez per il 2025, e il 22enne neozelandese è diventato il quinto compagno di squadra di Max Verstappen da quando è entrato in Red Bull nel 2016.
Perez è stato l’ultima vittima dello spietato regime della Red Bull: il messicano è stato eliminato dopo le sue pessime prestazioni della scorsa stagione e non è stato ritenuto in grado di guidare la seconda vettura.
Prima di Perez, Pierre Gasly e Alex Albon hanno avuto un destino simile alla Red Bull, che ora si è affidata a Lawson, che ha disputato solo 11 gran premi in due stagioni.
La promozione di Lawson arriva nonostante non sia riuscito a superare in modo convincente il compagno di squadra della Racing Bulls Tsunoda, che è stato più veloce di Lawson nelle sei sessioni di qualifiche regolari che hanno disputato alla fine del 2024.
Marko ha spiegato perché la Red Bull ha preferito Lawson a Tsunoda.
“In termini di velocità, Tsunoda è sicuramente il più veloce dei due al momento, ma gli manca la necessaria costanza e continua a commettere errori”, ha dichiarato Marko a Sport.
Ha anche sottolineato come gli sfoghi emotivi di Tsunoda alla radio del team siano stati un fattore alla base della decisione della Red Bull di non promuovere il pilota giapponese.
“I suoi scatti d’ira sono migliorati notevolmente, ma restano un problema. Perde il controllo”, ha spiegato austriaco, aggiungendo che affrontare Verstappen avrebbe posto Tsunoda di fronte a “sfide emotive significative”.
“Crediamo che Tsunoda si troverebbe di fronte a notevoli difficoltà emotive se si rendesse conto, accanto a Max, di non poterlo battere, o forse nemmeno avvicinare, e che le cose non stanno andando come aveva immaginato”, ha dichiarato.
Marko ha descritto Lawson come “il più forte mentalmente tra i nostri juniores”, nonostante la sua mancanza di esperienza.
“Ha la forza mentale per correre al fianco di Verstappen e accettare di non essere in grado di sfidare l’olandese”, ha concluso.
Tsunoda passerà invece una quinta stagione nella seconda squadra della Red Bull.
Il team principal della Red Bull, Christian Horner, ha accennato alla possibilità che Tsunoda venga rilasciato quando il suo contratto scadrà alla fine del 2025.
“Siamo perfettamente consapevoli che se non saremo in grado di offrire un’opportunità a Yuki alla Red Bull in tutta onestà quest’anno, ha senso?”, ha ammesso Horner. “Non si può avere un pilota nel team di supporto per cinque anni. Non si può essere sempre la damigella d’onore. A quel punto devi lasciarlo andare o pensare a qualcosa di diverso”.
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