Autosport ha rivelato che l’ingegnere britannico tornerà a ricoprire la carica di Direttore Tecnico di Mercedes al posto di Mike Elliott.
La Mercedes ritorna al passato. Dopo aver realizzato vetture deludenti nelle ultime due stagioni, la scuderia anglo-tedesca ha deciso di modificare l’assetto dirigenziale del suo reparto tecnico, al comando del quale tornerà una figura di spicco come James Allison. L’ingegnere britannico, già Direttore Tecnico di Lotus-Renault e Ferrari prima dell’approdo a Brackley, aveva lasciato la carica nel 2021 per assumere quella di Chief Technical Officer, assicurandosi un coinvolgimento minore in F1 e la possibilità di lavorare al progetto INEOS Britannia per la America’s Cup. Allison tornerà quindi a tempo pieno nel circus, mentre l’attuale DT di Mercedes, Mike Elliott, prenderà il suo posto come CTO in quello che è, a tutti gli effetti, uno scambio di cariche. La Stella ha inoltre modificato i ruoli e le responsabilità dei principali progettisti dopo alcune difficoltà legate all’introduzione del budget cap.
La conferma di questi importanti cambiamenti è arrivata da Toto Wolff, il quale ha affermato ad Autosport che è stato Elliott stesso a proporre l’inversione dei ruoli con Allison: “Lo scambio di cariche è stata una libera iniziativa di Mike, che è scalato al ruolo di CTO per sfruttare la sua brillante mente scientifica, mentre James Allison è tornato nella posizione di Direttore Tecnico e farà rapporto a Mike. Mike ha concluso, dopo un’ammirevole autoanalisi, che James è un gladiatore e le nostre truppe sfiderebbero il fuoco per lui e con lui, mentre il suo approccio e le sue capacità sono più utili allo sviluppo dell’organizzazione dal punto di vista tecnico, umano e strutturale nei prossimi anni”.
“L’obiettivo…” – prosegue il Team Principal della Mercedes – “…è creare un’organizzazione che possa avere successo stabilmente nelle prossime generazioni. Stanno avvenendo grandi cambiamenti per quanto concerne gli sviluppi tecnici, l’intelligenza artificiale e il machine learning, e allo stesso tempo è necessario osservare che tipo di innovazioni servono nella struttura di una moderna scuderia di F1. Mike si trova a proprio agio in questa situazione, ed ovviamente è un ingegnere molto capace, affidabile e rispettato. […] Sono felice che abbia scelto di assumere questo ruolo spontaneamente e che lui e James siano arrivati alla medesima conclusione”.
Per quanto riguarda la riorganizzazione dei ruoli dei progettisti, Wolff ha dichiarato che: “Il lavoro di John Owen, che è capo progettista, è cambiato molto dopo l’introduzione del budget cap perché oltre al lato creativo si sono aggiunte un sacco di altre cose. In sostanza, il capo progettista era diventato un contabile che si occupava di non sforare il tetto di spesa. Quindi abbiamo deciso di dividere in due il ruolo: John resta capo progettista, mentre Giacomo Tortora assume il ruolo di engineering director. Così facendo, John può concentrarsi più nello specifico sul design della vettura, mentre Giacomo si occuperà del dipartimento e dello sviluppo dal punto di vista organizzativo. Adesso siamo sulla strada che secondo noi è giusta: sono cambiate solo alcune personalità e la struttura manageriale”.