Pat Fry, Chief Technical Officer della Alpine, ritiene che le tardive modifiche al regolamento del 2023 avvantaggino le scuderie più ricche.

Insieme al set di norme per le Power Unit del 2026, lo scorso 16 agosto la FIA ha comunicato anche le modifiche al Regolamento Tecnico del 2023. Le novità più rilevanti per l’anno prossimo comprendono l’innalzamento del bordo del marciapiede del fondo e della gola del diffusore rispettivamente di 15mm e 10mm per combattere il porpoising e crash test più rigidi per quanto riguarda il roll hoop, finito sotto la lente d’ingrandimento dopo l’incidente di Guanyu Zhou a Silverstone. Il tempismo dell’introduzione di queste modifiche ha però scontentato molti team, che dovranno sconvolgere il lavoro fatto finora sul progetto 2023. Prima ancora dell’approvazione delle modifiche regolamentari Pat Fry, Chief Technical Officer della Alpine, ha tuttavia lanciato un altro allarme: grazie alle loro maggiori risorse, i top team potrebbero essere avvantaggiati da questi cambiamenti.

“Si tratta di investire risorse a livello ingegneristico…” – ha affermato l’inglese ex Ferrari, citato da Autosport“…e ovviamente abbiamo un reparto aerodinamica più piccolo di quelli dei tre team che ci precedono e della scuderia con cui siamo in lotta. Anche se hanno dirottato una ventina di ingegneri verso altri progetti per non oltrepassare il budget cap, possono facilmente richiamarli per affrontare questo problema e poi spedirli indietro. Avere gruppi di lavoro così numerosi rappresenta un vantaggio enorme, quindi per loro è ottimo rinviare l’approvazione dei nuovi regolamenti: sanno che tutti i team minori non saranno in grado di rispondere. Alpine sta crescendo e migliorando, ma rimaniamo sensibilmente sotto al limite di budget e non abbiamo dovuto lasciar partire numerosi membri dello staff, come invece hanno fatto altri team”.

Fry ha poi affermato che i piani dei team cambieranno radicalmente dopo le modifiche al Regolamento Tecnico del 2023: “Per noi è una vera sfida. Prima sappiamo dei cambiamenti regolamentari, meglio è, perché dovremo stracciare tutti i progetti che stiamo studiando. Sono certo che tutti i team stanno spendendo del tempo in galleria del vento per sviluppare la vettura del prossimo anno. Noi lo stiamo facendo, ma dovremo rivoluzionare molto di quel lavoro per via delle modifiche al regolamento”.

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