Mercedes Formula 1 – Nel corso del weekend del Gran Premio di Ungheria sono emersi rumors riguardanti il superamento del budget cap.
Nel paddock si vociferano che tre team su dieci avrebbero sforato il tetto massimo di spesa andando così incontro a una sanzione sportiva.
Il duro lavoro della FIA ancora non è terminato ed entro la fine del mese dovrà rilasciare un documento ufficiale.
Nella pausa estiva i team dovrebbero sapere con certezza chi di loro avrebbe sforato il cost cap riguardante l’anno 2022, una infrazione che si è verificata anche nel 2021 penalizzando la RedBull e la Aston Martin martin.
La Redbull fu penalizzata con delle ore in meno in galleria del vento mentre la Aston Martin sono una multa salata di livello economico con nessun impatto sportivo.
Vedremo se quest’anno saranno flessibile come lo scorso tanto una penalità leggera o cambiando totalmente il metro come annunciato qualche giorno fa da Stefano Domenicali, attuale ceo della F1.
Su questo caso è intervenuto anche Toto Wolff e ha espresso una sua opinione al riguardo; “I grandi team hanno migliaia di dipendenti che a volte sono impegnati in progetti più o meno commerciali. Con noi è più semplice perché siamo una entità unica, tutti i dipendenti lavorano nello stesso posto. E’ più complicato quando i team sono divisi in diverse unità e con diversi fornitori. Non ho mai fatto mistero nel dire che con i regolamenti che entreranno in vigore nel 2026 dovremmo eliminare questo genere di situazioni. Chi lavora per il progetto di Formula 1 non dovrebbe fare altro. Dal mio punto di vista, questa è la direzione da prendere”.
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