Il Team Principal della Red Bull ha dichiarato che, come era facile immaginarsi, la vera RB19 sarà mostrata al mondo solo in occasione dei test.

Dopo la Haas, che ha svelato i colori della sua VF-23 il 31 gennaio, nella giornata di ieri è toccato alla Red Bull mettere in scena il lancio della nuova vettura in vista della stagione di F1. Dopo una lunga ed estenuante attesa, tuttavia, la scuderia anglo-austriaca ha preferito nascondere la vera RB19, presentando al pubblico una monoposto identica a quella dello scorso anno. Ovviamente, tutta l’attenzione dell’evento è stata concentrata sull’annuncio ufficiale del ritorno nel circus a partire dal 2026 di Ford, in partnership proprio con la scuderia di Milton Keynes. Gli spettatori non hanno tuttavia apprezzato la pigrizia della Red Bull, che anche quest’anno ha preferito, come affermato dallo stesso Christian Horner, tenere tutte le carte coperte per poi scoprirle nei test pre-stagionali.

Foto: Alessandro Martellotta per newsf1.it

“La macchina che porteremo in Bahrein sarà ovviamente assai diversa da quella che abbiamo svelato qui.” – ha affermato il manager britannico, raggiunto da Autosport “Oggi l’obiettivo era lanciare la nuova stagione, ringraziare i nostri partner e, ovviamente, condividere la fantastica notizia dell’accordo con Ford. E’ la prima volta che la Red Bull fa una cosa del genere negli Stati Uniti. Chiaramente, ciò che avete visto oggi non riflette ciò che scenderà in pista tra qualche settimana in Bahrein”.

Max Verstappen ha invece dichiarato di non aver ancora visto la RB19: “Onestamente, per ora abbiamo solo parlato dei miglioramenti in termini di performance e del comportamento della macchina. Non ho visto foto o render, ma non m’interessano queste cose. Voglio solo una macchina veloce, non importa quale aspetto abbia”.

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