Sabato di Sprint Race in Belgio dove Carlos Sainz e Charles Leclerc hanno chiuso in quarta e quinta posizione nel caos dettato da una pista che andava asciugandosi. Domani, però, sarà tutta un’altra cosa, almeno al via, con Leclerc in pole (approfittando della penalità a Verstappen per sostituzione del cambio) e Sainz quarto.

Il monegasco non è stato in grado di lottare per il podio, sfruttando però la penalità di Hamilton e guadagnando una posizione. Nonostante ciò è stato un pomeriggio complicato.

“Purtroppo il box e la strategia hanno complicato le cose. Sainz era davanti e quindi ha pittato prima, come da strategia, non potevo fare molto. C’è stato anche un problema al pit stop e ho perso 2-3 posizioni. Non abbiamo massimizzato, quindi quando non abbiamo il passo dobbiamo massimizzare il risultato il più possibile. Difficile fare previsioni per domani, quando ci si aspetta l’asciutto piove e così anche il contrario, ha commentato Leclerc a Sky Sport F1.

Carlos Sainz, sfruttando anche la penalità di Hamilton, viene condizionato da un pit-stop lento a causa del grande traffico in pit-lane. 

La gara si è decisa sul pit-stop, ho perso tre-quattro posizioni che mi sono costate il podio. Non sempre le cose vanno come vorremmo, ma bisogna andare avanti. La partenza? Meglio non avere 20 macchine in pit-lane, è una situazione molto pericolosa perchè prima o poi potrebbe succedere qualcosa. Noi siamo obbligati a montare le intermedie, è quello che ci dice la pista“, ha commentato lo spagnolo.

LA FIDUCIA DI VASSEUR

Fred Vasseur, nel commentare la Sprint della Ferrari, ha gettato anche un occhio alla gara di domani: “Abbiamo trovato traffico al box, poi in pista era difficile superare. Domani abbiamo una bella opportunità, partiamo davanti e dobbiamo concentrarci su noi stessi e non su Verstappen”.

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