Mattia Binotto dà la responsabilità del passo indietro rispetto alle qualifiche di Charles Leclerc e della Ferrari alle gomme, e risponde alla critiche sugli aggiornamenti di Sebastian Vettel.
Al sito della Ferrari, Binotto ha rilasciato il suo commento sulla prestazione della Scuderia di Maranello. “Una gara difficile quella di oggi, condizionata principalmente dalla temperatura d’esercizio degli pneumatici. Lo si è visto soprattutto con Charles che, dopo una buona partenza, ha cominciato ad avere granining sulle Soft sin dai primi giri, il che gli ha impedito di spingere come avrebbe voluto”.
Il Team Principal, ritiene che il monegasco avendo effettuato molto presto la sosta ha rovinato la sua gara. “Abbiamo dovuto così anticipare il suo pit-stop, puntando subito su una strategia alternativa e, quando nel finale c’è stata la possibilità di fare un’ulteriore sosta in regime di Safety Car, abbiamo scelto insieme a lui di rimanere fuori con le Medium proprio per quello che avevamo visto nella prima parte”.
Binotto difende ancora una volta Vettel nonostante l’undicesimo posto. “Quanto a Sebastian, il testacoda nelle prime fasi ha compromesso la sua corsa e poi c’è stato poco che potesse fare, nemmeno nel finale, una volta montate le Soft”.
Se Binotto non dà responsabilità a Vettel per essersi girato, non concorda con il suo pilota quando parla delle novità portate al Nurburgring dalla Ferrari. “È chiaro che non possiamo essere soddisfatti di questo risultato ma continuiamo a lavorare per cercare di migliorare la prestazione complessiva. In qualifica qualche progresso si è visto ma quello che è importante è che gli aggiornamenti che stiamo introducendo sembrano andare nella giusta direzione, soprattutto in ottica 2021. In questo senso, dovremmo avere altre novità nella prossima gara di Portimao”.