Segreti Tecnici Svelati! il Fondo Sperimentale Ferrari e il Misterioso Movimento del Volante di Russell a las Vegas
La settimana che ci porta verso il prossimo Gran Premio è ricca di novità, e non solo per quanto riguarda l’azione in pista. Tra le notizie più eclatanti: la conferma del Gran Premio di Monza fino al 2031, un vero pilastro del calendario, e l’attesissimo debutto del team americano Andretti, previsto per il 2026. Tuttavia, i riflettori sono puntati su due tematiche tecniche che stanno facendo discutere.
Il misterioso movimento del volante di Russell a Las Vegas
Durante il Gran Premio di Las Vegas, è stato osservato uno strano movimento del volante sulla Mercedes di George Russell, un fenomeno che ha catturato l’attenzione degli appassionati e degli esperti. Questo comportamento anomalo non è una novità, essendo stato rilevato anche su vetture precedenti, inclusa quella di Lewis Hamilton. La domanda che molti si pongono è se possa essere legato al famoso sistema DAS, bandito dalla FIA dopo la sua introduzione rivoluzionaria da parte di Mercedes.
Ma è davvero il ritorno del DAS?
Secondo gli esperti, l’ipotesi è altamente improbabile. Il regolamento attuale vieta chiaramente qualsiasi sistema che modifichi la convergenza delle ruote anteriori attraverso movimenti del volante non direttamente collegati alla rotazione. Il fenomeno osservato sembra invece legato alla flessibilità del piantone dello sterzo, influenzato da vibrazioni e forze applicate dal pilota. Questa elasticità potrebbe variare a seconda della configurazione del volante e dello stile di guida individuale.
La FIA potrebbe intervenire per verificare la sicurezza di queste flessioni, ma attualmente non ci sono norme che impongano parametri precisi sul dimensionamento del piantone. Le squadre devono solo superare test di impatto che garantiscano la sicurezza in caso di collisioni frontali.
Ferrari F1 e il fondo sperimentale: un’anteprima del 2025?
Un altro tema caldo è il fondo sperimentale introdotto da Ferrari durante le FP1 a Las Vegas. Questo componente innovativo potrebbe essere una prima anticipazione delle soluzioni che vedremo sulle monoposto del 2025. Grazie all’analisi tecnica di Riccardo Romanelli, emerge che il nuovo fondo è stato progettato per migliorare l’efficienza aerodinamica, soprattutto in condizioni di carico variabile.
L’obiettivo di Ferrari è chiaro: ottenere dati cruciali per affinare lo sviluppo della SF24 e portare un vantaggio competitivo anche nelle ultime gare della stagione. Se i risultati saranno positivi, potremmo assistere a un’evoluzione significativa già nel 2025.
Iscriviti al nostro canale e attiva la campanella per non perdere nessun aggiornamento!