Dopo la prima giornata di prove è emerso chiaramente che quasi tutti i team hanno ancora gravi problemi d’affidabilità, la Red bull e i motorizzati Renault sono ancora in alto mare, ma anche la Ferrari ha avuto i suoi problemini:

ed i motorizzati Mercedes seppur in forma, hanno fatto registrare un problema sulla Williams di Massa ( un problema alla pompa della benzina)  Segue classifica dei tempi:

Pilota Team

Monoposto

Tempi

Giri

   
1. Hulkenberg Force India VJM07

1:36.880

77

2. Alonso Ferrari F14 T

1:37.879

64

3. Hamilton Mercedes GP W05

1:37.908

74

4. Magnussen McLaren MP4-29

1:38.295

81

5. Vettel Red Bull Racing RB10

1:40.224

14

6. Sutil Sauber C33

1:40.443

81

7. Frijns Caterham CT05

1:42.534

67

8. Kvyat Toro Rosso STR9

1:44.346

5

9. Grosjean Lotus E22

1:44.832

8

10. Massa Williams FW36

4

11. Bianchi Marussia F1 Team MR03

3

Ciò che crea allarme nel circus, oltre ai problemi citati è la data di congelamento delle power unit ora mai imminente.

Ancora una volta il regolamento tecnico dell’ultimo decennio, che ha di fatto snaturato la F1, genera tante perplessità e macrosopiche  incoerenze con il mondo del motor sport.

Dopo la grottesca ed imbarazzante faccenda della gomme Pirelli culminata da prima con un test pirata della Mercedes e poi con l’antisportivo cambio di mescole e carcasse degli pneumatici, lo scenario potrebbe essere ancora più imbarazzante in questa stagione sia per le scuderie che per i fornitori di motori.

Ora mai ci siamo assuefatti al grande cambiamento avvenuto sin dal congelamento dei motori e al divieto dei test, questo ha comportato  un grande cambiamento della f1 che forse non è stato recepito bene dagli appassionati . Sicuramente chi segue la f1 da almeno un ventennio ricorda i numerosi ritiri causati da problemi d’affidabilità con le consuete fumante bianche provenienti del motore  o i principi d’incendio causati dal surriscaldamento delle parti meccaniche

Vedi filmato

 Nel 2014 l’affidabilità sarà senza dubbio un fattore decisivo, ancora una volta i team dovranno lavorare al buio senza test e con un regolamento che impedirà modifiche sostanziali al progetto di base della power unit.  Quindi raggiungere l’affidabilità  non sarà così  scontato come è avvenuto nei campionati precedenti, in fin dei conti i motori v8 sono rimasti pressochè uguali dal 2009,  mentre le nuove power unit sono una vera rivoluzione tecnologica e necessitano di sviluppo in pista e non al banco. Una cosa è raggiungere poi l’affidabilità ” virtuale ” un altra quella reale quando si corre al limite e con vetture che precedono e si sfidano in pista per tutta la durata della gara.

A proposito dell'autore

Post correlati

2 Risposte

  1. maxleon

    Non parlerei di problemi per la Ferrari, perchè la fumata bianca è chiaramente un eccesso di olio nella camera di scoppio, il successivo stop è stato solo preventivo, tanto è vero che poi la F14T è rientrata da sola e subito dopo i controlli di routine è ritornata nuovamente in pista.

    Il motore Mercedes continua a macinare Km su km senza problemi, alla Williams hanno chiarito che si è trattato di un problema di pescaggio.

    L’unico PU che è in difficoltà è il Renault, ma io continuo a dire che la colpa non è certamente della Renaul, perchè sarà anche vero che il motore necessita di un maggior raffreddamento ma come mai la Caterham è riuscita a “macinare” 67 giri???

    • newsf173

      Io penso che siamo abituati all’affidabilità dei v8, tanto per tornare indietro nel tempo ricordo ad esempio la Ferrar 640 con motore aspirato dopo l’era del turbo, doveva essere affidabile perche’ non aveva dato grossi guai in pista durante i test che all’epoca erano liberi. fu una monoposto sviluppata in due lunghi anni e il motore fu testato su muletti ibridi e addirittura una monoposto laboratorio chiamata 639. All’inizio del campionato quella Ferrari pur molto competitiva pativa grossi problemi d’affidabilità al cambio semiautomatico.
      Quello che voglio dire è che una cosa sono i test una altra la gara, quindi se le monoposto hanno gia’ problemi adesso figuriamoci in gara. Ok che nel corso degli anni è cambiato il metodo di lavoro, con continui controlli di qualità di ogni singolo pezzo, i motori limitati da usare ecc.. ma il ritorno al turbo con in piu’ una parte elettrica non è cosa da poco.
      Io non sono convito che neppure la Mercedes sia affidabile al 100%, la Ferrari ha avuto un piccolo problema ma è il secondo dopo jerez se non erro.
      C’è anche la variabile delle power uniti limitate durante l’arco del campionato.

Scrivi

Formula 1 - Notizie F1, News Auto