Il manager austriaco Toto Wolff spiega la carenza di prestazioni della Mercedes W10 nelle ultime gare.

Da Singapore in poi sembra essere cambiato qualcosa nelle gerarchie dei valori in campo. La Mercedes è stata inattaccabile fino al Gran Premio di Ungheria, per poi dar battaglia alle Ferrari anche su piste di motore quali Spa e Monza. Tutti si aspettavano, compreso Wolff, che la Mercedes W10 tornasse di un’altra categoria sin da Marina Bay, ma il Cavallino si è confermato facendo doppietta. A Sochi è stata ancora la rossa a fare la pole, salvo poi perdere la vittoria causa affidabilità e sfortuna.

In molti si sono chiesti se questo cambiamento cosi veloce sia dovuto ad una crescita sbalorditiva della Ferrari o ad un calo dovuto a mancanza di sviluppi della Mercedes. Il team principal Toto Wolff ha indicato la seconda via come la più indicata, concedendo un’intervista a Motorsport.com:

Credo che la verità stia a metà tra noi e loro. La Ferrari ha continuato a fare progressi motoristici, dimostrandosi veloce anche a Singapore e Sochi. Allo stesso tempo dobbiamo dire che noi no non abbiamo portato più sviluppi sulla nostra macchina, cosa che va avanti da molto tempo. Non abbiamo gestito la cosa al meglio. Siamo stati sfortunati in alcune gare precedenti, evento che si è trasformato in fortuna con la vittoria in Russia“.

Toto Wolff
Dobbiamo gestire le risorse nel modo giusto pensando anche alla prossima stagione. Porteremo piccole cose a Suzuka che ci aiuteranno in futuro, ma senza metterci la grinta che usiamo quando spingiamo davvero, come fino alla scorsa estate. Siamo proiettati al 2020 e da tempo ci stiamo concentrando per l’anno nuovo“.

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