La Scuderia Ferrari ha come sponsor cronografico Richard Mille, così a Sainz e Leclerc in quanto piloti del team di Maranello è richiesto di indossare dei modelli del brand, per motivi di sponsorizzazione, in qualsiasi evento pubblico a cui prendano parte. Tali orologi però hanno un valore di mercato estremamente alto, quasi imbarazzante, con cifre che (come nel caso del modello unico progettato per Leclerc e rubatogli nella sera di Pasquetta 2022) arrivano a sfiorare anche le svariate centinaia di migliaia di euro.
Già Leclerc era stato vittima di un furto nella sera di Pasquetta del 2022 a Viareggio quando un paio di persone lo avevano avvicinato in motorino e poi erano riuscite a sfilargli l’orologio al polso. In quel caso il ferrarista aveva provato ad inseguirli a bordo della sua Ferrari ma invano. Ad un anno di distanza per quel caso i Carabinieri hanno effettuato 4 arresti.
Ieri sera nel corso della serata post Gran Premio qualcosa di simile è successo a Milano, questa volta ai danni di Carlos Sainz. Lo spagnolo, fresco dell’emozionante terzo posto conquistato a Monza davanti alla Marea Rossa, sarebbe stato fermato in via della Spiga e gli sarebbe stato sfilato dal polso l’orologio, il ferrarista si è poi messo a rincorrere i ladri aiutato da alcuni passanti che devono evidentemente aver riconosciuto il pilota. Stando a quanto si apprende dalla stessa ANSA gli autori del furto sarebbero poi stati fermati da una volante e accompagnati in Questura.
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