Leclerc: dovevano chiedere a Verstappen di ridare la posizione

Nel circuito molto scivoloso di Las Vegas, Max Verstappen ha tentato di prendere il comando della gara in Curva 1, commettendo però un errore. L’olandese è entrato profondamente, costringendo il poleman Charles Leclerc ad uscire di pista.

L’incidente è stato subito esaminato dalla FIA. La RedBull, invece che ridare la posizione al monegasco, ha preferito accettare una penalità di 5 secondi. Facendo così Max Verstappen ha tenuto la prima posizione, costruendo un vantaggio per compensare la penalità svolta al primo pitstop.

Nonostante tutto, il piano del team austriaco non è servito a molto visto che Leclerc è riuscito a riprendere la leadership del Gran Premio grazie alla gomma media. lo scontro in Curva 1 ha rinnovato l’attenzione sulla pratica dei piloti di annullare le penalità per sorpassi illegali guadagnando posizione in pista.

Leclerc ritiene che la penalità inflitta a Max sia stata corretta, ma la restituzione della posizione sarebbe stata più equa.

Le parole di Leclerc e Horner

“Ovviamente, è stato al limite, oltre il limite, e penso che la penalità di cinque secondi sia meritata. È stata una situazione difficile” ha detto Leclerc. “Ha pagato una penalità e penso che sia stata la penalità giusta da dare”.

“Penso solo che in situazioni del genere, sarebbe meglio che la FIA chiedesse di restituire la posizione, perché penso che ci sia un vantaggio abbastanza significativo nel gestire le gomme quando si ha l’aria libera. Ma sì, è così com’è”.

Inizialmente, Verstappen non era d’accordo con la sua penalità e ha sarcasticamente detto al suo team di inviare i suoi saluti agli steward, anche se ha successivamente ammesso che la punizione era giustificata.

Il Team Principal della RedBull ha però ritenuto la penalità “marginale”. Questo perché, in altre occasioni in passato gli steward avevano adottato un comportamento più permissivo per gli incidenti del primo giro. Horner ha anche aggiunto che è stato questo il motivo per cui la RedBull non ha chiesto a Max di restituire la posizione.

“Era un 50/50. Sono andati larghi in quella prima curva, con Max leggermente avanti. Pensavamo che fosse nell’ambito del lasciarli gareggiare nei primi tornanti o nel primo giro, ed è per questo che non l’abbiamo invertito”.

“Quindi, quando ha ricevuto la penalità, ha dovuto farlo nel modo più difficile. Era veramente marginale, ma l’abbiamo accettato“.