Formula 1 si prepara ad affrontare una serie di importanti cambiamenti regolamentari in vista del 2026. Il Consiglio Mondiale del Motorsport della FIA ha recentemente approvato nuove regole che permettono ai team di testare auto modificate, note come “mule cars”, per simulare i futuri regolamenti del 2026. Questo approccio innovativo mira a garantire che i team possano adattarsi efficacemente alle nuove normative, nonostante le sfide tecniche significative. Fonte RaceFans,net
Regole e Sfide per i Test delle “Mule Cars”
Secondo le nuove disposizioni, i team di Formula 1 potranno utilizzare telai costruiti secondo i regolamenti tecnici di una delle quattro stagioni precedenti – dal 2020 al 2023 – come base per le “mule cars”. Questo include auto create prima e dopo l’introduzione delle attuali normative sull’effetto suolo del 2022. Le “mule cars” devono essere modificate solo minimamente, come richiesto dalla FIA, per testare pneumatici o componenti futuri.
Tuttavia, il fornitore ufficiale di pneumatici della F1, Pirelli, ha avvertito che sarà “impossibile” adattare le auto recenti per simulare completamente i regolamenti del 2026. Le nuove regole ridurranno le dimensioni e il peso delle auto, introdurranno aerodinamiche attive più sofisticate e nuovi propulsori, rendendo difficile la simulazione con le auto attuali. Mario Isola, direttore motorsport di Pirelli, ha dichiarato che le auto più vecchie, antecedenti al 2022, potrebbero fornire una base di confronto migliore.
Prospettive Future e Impatti sui Team di Formula 1 per il 2026
L’obiettivo di questi test è fornire al fornitore di pneumatici un mezzo per testare i suoi futuri prodotti in pista e permettere alla FIA di testare componenti o sistemi per le future stagioni di campionato. Questa mossa è cruciale per assicurare che tutti i team siano pronti per le nuove sfide e che possano competere ad alti livelli con le modifiche che saranno implementate.
Il passato ha dimostrato l’efficacia delle “mule cars” nel preparare i team ai cambiamenti regolamentari. Ad esempio, prima della stagione 2017, le modifiche alle larghezze massime delle auto e altre regole avevano permesso ai team di creare dispositivi aerodinamici più potenti. Anche se le sfide per il 2026 sono più complesse, con il giusto approccio, i team di F1 potranno navigare attraverso queste modifiche e continuare a offrire prestazioni eccezionali.