A differenza degli scorsi anni, la terza pole di fila della Ferrari non è arrivata. Al termine delle qualifiche, la prima casella è infatti occupata da Lando Norris, seguito dal compagno di squadra Oscar Piastri e infine dalla Mercedes di George Russell. Sebbene i distacchi siano relativamente piccoli, la Rossa di Charles Leclerc si è classificata quarta e Sainz quinta.
Nonostante la delusione di entrambi i piloti, le prospettive per fare una buona gara ci sono tutte: gli aggiornamenti funzionano e l’evoluzione della pista potrebbe essere cruciale per far funzionare al meglio entrambe le SF24. Ai microfoni dei media, Leclerc ha dichiarato: “Il problema del sottosterzo lo abbiamo avuto dalle FP1”.
“Purtroppo non siamo riusciti a risolverlo dalla mia parte del garage, perché Carlos era molto forte. Giravamo in un modo un pò diverso. La McLaren ieri girava con mappature del motore abbastanza basse, quindi dobbiamo vedere quali mappature avranno in gara. Nel complesso, siamo molto vicini. La spinta dei tifosi e gli aggiornamenti ci aiuteranno a fare una bella gara come a Zandvoort. Dobbiamo tenere loro [McLaren] nella nostra zona DRS e sorpassare in pista“.
L’altro pilota della Ferrari ha provato a spiegare dove ha perso quel decimo che lo separa dalla prima fila. Secondo Sainz, la colpa è dell’evoluzione della temperatura della pista. Ai microfoni dei media, lo spagnolo ha dichiarato: “Personalmente non ho avuto problemi con le gomme. Quello che mi è costatoun po’ è stato nel Q3 quando si è abbassata la temperatura nel far funzionare le gomme davanti”.
“Nel secondo e terzo settore perdevo molto rispetto al Q1 o Q2 nelle curve veloci. Questo è un peccato. Nel primo settore ero molto contento e abbiamo aggiunto molta ala davanti per far funzionare meglio l’anteriore, ma anche così non siamo andati forti nel secondo e terzo settore. Forse si è abbassata latemperatura nel finale e ci è costato quel decimo, ma eravamo in lotta”.
Infine si è espresso anche il Team Principal della Ferrari Vasseur. Il francese non può essere soddisfattodel risultato, ma è comunque positivo in quanto il gap rispetto allo scorso Gran Premio è molto minore. “Sono mancati solo due centesimi per la prima fila. Credo sia stato un bello spettacolo per la Formula Uno: tante squadre tuttd vicine. Oggi siamo a un decimo dalla pole, la settimana scorsa eravamo a sette decimi. La pista più fredda ci ha fatto soffrire ma tutto è possibile per domani. Abbiamo poco carico per domani e può essere positivo: qui è importante avere una velocità di punta alta“.