Ferrari f1 – I piloti di Formula 1 hanno spesso la possibilità di provare a guidare auto storiche che hanno segnato momenti importanti della storia del motosport a 4 ruote, negli ultimi mesi soprattutto Vettel, il cui ritiro a fine stagione è stato da poco annunciato direttamente dalle sue pagine social, ha avuto la possibilità di cimentarsi in occasioni di questo tipo potendo assaporare l’ebrezza di salire su una vettura di Formula 1 che per quanto simile, risulta profondamente diversa da quelle che i piloti di oggi sono abituati a guidare durante i fine settimana di gara.

Ma bisogna anche considerare che la sicurezza di quelle vetture è nettamente inferiore a quella che siamo abituati ad avere nelle vetture moderne, a tal proposito si è proprio interrogato Sainz in un’intervista con il sito ufficiale della F1, il dubbio di Sainz deriva forse in gran parte dall’incidente occorso a Leclerc in occasione del giro d’onore con la Ferrari di Niki Lauda.

Leclerc Ferrari
Leclerc Ferrari

“Ho avuto l’opportunità di provare una vecchia Ferrari in passato e questo ti dà sempre una visione di come era questo sport tanto tempo fa. Però ho la mente divisa a metà, perché mi chiedo: perché rischiare? Seriamente, perché?, Sei nel bel mezzo di un’opportunità per la Ferrari di vincere il campionato. Perché rischiare di trovarsi in una situazione come quella che è capitata a lui [Leclerc]?“

Per continuare poi:

“Mi dico anche: quando mai mi ricapiterà di avere l’opportunità di guidare queste auto? Quindi, ogni volta che salgo su un’auto di Formula 1 classica, ho in mente queste due cose. E se io salto su un’auto, la spingo al massimo. Non so come si fa a salire su un’auto da corsa, mettere il gomito fuori dal finestrino e guidare. Non ho idea di come si faccia” ha concluso lo spagnolo.

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