Ferrari F1 – Binotto Mercedes – Il format della gara sprint si è confermato decisamente avvincente per la pista di Interlagos. Grande merito alla Mercedes che con gli sviluppi portati ad Austin e a Città del Messico, sembra essere tornata del tutto competitiva. George Russel ha vinto la gara sprint davanti allo spagnolo Carlos Sainz, protagonista di un’ottima prestazione e di uno splendido sorpasso ai danni del neo-due volte campione del mondo. Terzo classificato Lewis Hamilton, dopo una bella rimonta che lo ha visto risalire dall’ottava posizione in griglia.

Nonostante l’exploit Mercedes, la Ferrari può ritenersi soddisfatta della performance vista ieri, e può affrontare la gara di oggi con discreto ottimismo. Certo, la penalità a Sainz complica le aspettative. Ma la Ferrari e soprattutto lo spagnolo hanno dimostrato che su questo circuito possono esprimere un buon passo, forse superiore alle Red Bull. Max e Sergio partiranno in seconda fila, pronti a insidiare la leadership. A condizione però di essere riusciti a capire cosa ha limitato la loro performance e di aver capito come degradare meno gli pneumatici. Cambiamenti che, come ha detto Marko, sono complicati dall’oggi al domani, anche perché vige la regola del parco chiuso. Quello che speriamo tutti è un’altra gara divertente come quella di ieri, in una pista storica, paragonabile a un grande kartodromo in scala per le Formula 1.

Le rinate prestazioni Mercedes non stupiscono Mattia Binotto. Il team principal Ferrari ha affermato che la scuderia di Maranello si sta impegnando da tempo maggiormente sul progetto 2023. La squadra ha abbandonato quasi del tutto il progetto F1-75 nel momento in cui le speranze mondiale si sono ridotte all’estremo. Queste le parole di Binotto ai microfoni Sky Sport: “Ci siamo messi alle spalle, almeno per ora, le difficoltà del Messico. La Sprint Race è stata un bell’antipasto per la gara di domenica. Ci aspettiamo tanti pit stop visto il degrado importante delle gomme, vedremo delle belle battaglie. La Mercedes è molto forte e non mi stupisce perché noi siamo già concentrati da tempo sullo sviluppo della monoposto 2023, mentre loro hanno portato aggiornamenti sia negli Usa che in Messico. L’anno prossimo penso non sarà una battaglia a due per il Mondiale”.

Scrivi

Formula 1 - Notizie F1, News Auto