La collaborazione tra Sauber F1 Team e Alfa Romeo sta giungendo al termine. La stagione 2023, infatti, sarà l’ultima a vedere il noto marchio italiano come main sponsor di una scuderia di Formula 1. Sauber passerà poi nelle mani di Audi, che dovrebbe entrare in maniera definitiva a partire dal 2026.
L’avventura di Alfa Romeo nella classe regina del motorsport terminerà al termine di questa stagione, come confermato dallo stesso CEO dell’azienda, Jean-Philippe Imparato:
“Considerando il rapporto spesa-profitto abbiamo avuto un ritorno venti volte superiore rispetto all’investimento fatto. La partecipazione in Formula 1 ha dato al brand Alfa Romeo una grande spinta in tutto il mondo. Insieme al fatto di avere avuto Guanyu Zhou che partecipa al lancio della Tonale in Cina, o Bottas che rimane per tre ore al museo di Arese e fa di tutto per comprare la nuova GTA, è un grande valore aggiunto. Tra l’altro, buon per lui, dato che io sono ancora in lista d’attesa per la nuova GTA.
“La nostra squadra ha conquistato il sesto posto nel mondiale Costruttori la scorsa stagione, ricordo che un anno fa di questi tempi si leggevano diversi commenti dubbiosi riguardo la presenza in squadra di Guanyu Zhou, ma oggi possiamo affermare che ha dato un importante contributo per il raggiungimento di questo risultato nel 2022. Tutti sanno che Frederic Vasseur è andato in Ferrari, ma noi abbiamo preso una figura di grande spessore come Andreas Seidl, garantendo continuità con Alessandro Alunni Bravi. Ci sentiamo tutti due volte al giorno, c’è grande spirito di squadra.”
Dopo la Formula 1
Riguardo a cosa ci sia nei progetti futuri dell’Alfa Romeo, invece, Imparato risponde così:
“Ne parleremo a giugno, prenderemo le nostre decisioni in merito ai piani futuri verso la fine di maggio e li comunicheremo poco dopo. L’annuncio potrebbe essere alla Le Mans Classic di fine giugno, manifestazione nell’ambito della quale stiamo organizzando qualcosa di particolare, oppure al Gran Premio di Silverstone del 9 luglio. Sono innamorato del motorsport e riconosco la Formula 1 come il top. Ma sono anche innamorato della storia dell’Alfa Romeo, che ha scritto pagine importanti di F1 e Sport Prototipi. Dobbiamo scegliere tra le varie opzioni che abbiamo sul tavolo, vogliamo restare nel motorsport perché è il nostro Dna, ma non possiamo non considerare l’aspetto finanziario e perciò non siamo ancora arrivati ad una conclusione. Inoltre, vogliamo essere più coinvolti sull’operatività e sul fronte tecnologico. Non possiamo pensare a degli investimenti, come invece hanno fatto altri. Un investimento per comprare e sviluppare una squadra di F1 è totalmente scollegato dalla nostra visione. Ma vogliamo comunque rimanere nel motorsport. Decideremo presto”.
Scrivi
Devi essere loggatoper commentare.