F1 News Verstapppen – Anche dopo 14 gare della stagione 2024 di Formula 1, non ci sono dubbi su chi sia il pilota più straordinario, veloce e costante dell’anno: Max Verstappen. Non sorprende che sia lo stesso pilota che ha dominato la griglia nelle ultime stagioni e che molto probabilmente si aggiudicherà il titolo mondiale di quest’anno.
Verstappen ha vissuto un biennio di dominio assoluto durante le prime due stagioni delle nuove regole sui fondi a effetto suolo, un livello di prestazioni che persino Michael Schumacher, Sebastian Vettel o Lewis Hamilton non sono riusciti a eguagliare. E nella fase iniziale della stagione 2024, sembrava che il campione del mondo in carica, tre volte vincitore del titolo, avrebbe continuato la sua marcia trionfale.
Nonostante alcune vicende drammatiche all’interno del team all’inizio dell’anno, Verstappen ha mantenuto la Red Bull come simbolo di perfezionismo in pista. Due gare, due pole position, due vittorie per iniziare la stagione a Bahrain e Jeddah. Sebbene abbia conquistato la terza pole consecutiva in Australia, un problema ai freni posteriori lo ha costretto al ritiro, segnando la sua prima mancata conclusione in due anni.
Dopo questa battuta d’arresto, i rivali della Red Bull potrebbero aver pensato di avere una chance, ma Verstappen ha subito riportato tutti alla realtà con una prestazione schiacciante a Suzuka, seguita da un’altra vittoria dominante in Cina.
Tuttavia, dopo le prime cinque gare della stagione, Verstappen ha incontrato una serie di difficoltà. Sebbene abbia conquistato la pole position e la vittoria nella gara sprint a Miami, ha perso la leadership nel Gran Premio a causa di una Safety Car che ha favorito Lando Norris. Con lievi danni alla sua monoposto, Verstappen si è dovuto accontentare del secondo posto.
La McLaren si è rivelata un avversario formidabile, come dimostrato a Imola, dove Verstappen ha dovuto faticare per conquistare la pole position grazie alla scia della Haas di Nico Hulkenberg e difendere la vittoria negli ultimi giri. Le difficoltà sono continuate a Monaco, dove la Red Bull ha faticato sulle strade sconnesse del circuito cittadino, e Verstappen ha concluso solo al sesto posto.
A Montreal, Verstappen ha dovuto affrontare la concorrenza della Mercedes, con George Russell che lo ha battuto in qualifica. Tuttavia, Verstappen ha dimostrato ancora una volta le sue straordinarie capacità in gara, mantenendo la calma e conquistando un’altra vittoria. In Spagna, ha nuovamente approfittato degli errori degli altri per salire in cima al podio.
Ma da quel momento in poi, la Red Bull è stata raggiunta dai suoi rivali, non essendo più la squadra da battere. Nonostante ciò, Verstappen ha continuato a lottare per la vittoria, vincendo la sua terza gara sprint consecutiva al Red Bull Ring. Tuttavia, un intenso duello con Norris si è concluso con un incidente che ha danneggiato entrambe le vetture, con Verstappen che è comunque riuscito a concludere al quinto posto.
Le difficoltà sono proseguite a Silverstone e in Ungheria, dove Verstappen ha manifestato apertamente la sua frustrazione per la mancanza di competitività della sua vettura. Nonostante una buona prestazione in qualifica, ha chiuso la gara al quinto posto, un risultato insoddisfacente per il campione olandese.
Nel recente round di Spa, Verstappen non era in lizza per la vittoria a causa di una penalità per il motore, ma ha comunque mostrato la sua classe recuperando fino al quarto posto. Con 277 punti, sette vittorie nei Gran Premi, tre vittorie nelle gare sprint, otto pole position e nove podi, Verstappen è saldamente in testa alla classifica del campionato, nonostante non abbia vinto un Gran Premio negli ultimi quattro round.
Anche se ora deve affrontare una concorrenza più agguerrita rispetto agli ultimi due anni, ci sono pochi dubbi sul fatto che Verstappen si aggiudicherà il suo quarto titolo mondiale entro la fine della stagione. Solo un crollo improvviso potrebbe negargli questa ennesima conquista.