F1 Mercedes – La sua domanda è chiara: perché non ridurre il peso minimo di una vettura di Formula Uno? La questione è ripresa da Racing News 365 che, per articolare il ragionamento, muove dalla fredda ma incontestabile legge dei numeri. “Nel 2008 – spiega- il limite di peso minimo della F1 era di 585 chilogrammi, tuttavia una serie di cambiamenti regolamentari da allora, tra cui il divieto di rifornimento a metà gara e l’introduzione dei complessi propulsori turbo-ibridi V6, hanno visto le auto di Formula Uno diventare gradualmente più grandi e pesanti con l’attuale limite ora di ben 798 chilogrammi”. Una differenza di oltre duecento chilogrammi che, per il DT di Mercedes F1 Allison, appare decisamente eccessiva.
Il problema è stato sottolineato anche da Stefano Domenicali, chief executive officer del circus, che ha poi evidenziato la maggiore difficoltà per le vetture di effettuare sorpassi su alcuni tracciati proprio per questa ragione. “Sono fortemente d’accordo con Stefano – conviene Allison – e non è il solo a pensare che questa sorta di inesorabile tendenza al rialzo del peso sia qualcosa che deve essere arrestato e poi invertito”. Il problema deve insomma, ad avviso di Allison, essere affrontato subito perché, se si incancrenisse, rischierebbe davvero di creare parecchie difficoltà alle vetture del Circus e alle loro dinamiche in pista.
“Se le auto superano il limite- aggiunge- allora ci costringe tutti a prendere alcune decisioni abbastanza difficili su ciò che mettiamo nelle nostre auto e ciò che non mettiamo, non tutti concordano con questa valutazione ma abbassare il limite di peso è il modo più garantito per mettere pressione verso il basso sul peso della vettura”.
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