Nel mondo delle automobili di F1, dove le geometrie di sospensione spesso richiedono compromessi, Mercedes ha deciso di sfidare il consueto paradigma. Recentemente, abbiamo esaminato l’avanzato design dall’ala anteriore anteriore, di cui avevamo già discusso in precedenza. Tuttavia, ora Mercedes ci ha sorpreso con una soluzione sospensiva che va oltre l’avveniristico: una sospensione modulare e trasformabile.
La Sospensione Modulare di Mercedes: Un Nuovo Approccio
Di solito, gli attacchi dei bracci sospensione e degli uniball sulla scocca sono gestiti tramite inserti laminati all’interno della struttura. Questo approccio, sebbene efficace, spesso limita la flessibilità nella regolazione delle geometrie. Ma Mercedes ha scelto un percorso diverso.
Variabilità Verticale e Antiaffondamento
La nuova sospensione di Mercedes consente di variare la quota verticale dell’attacco posteriore del braccio superiore. Questo non solo offre una maggiore libertà di regolazione, ma ha anche un impatto significativo sulla cinematica complessiva. Il centro di istantanea rotazione dei due bracci può essere ottimizzato per ridurre l’antiaffondamento nella parte anteriore della vettura.
Il Lusso di una Soluzione Non Unica
Mercedes ha accettato il peso aggiuntivo e una possibile riduzione della rigidità locale per perseguire questa strada. Invece di un compromesso standard, hanno scelto la modularità. Questo significa che i parametri di sospensione possono essere adattati in modo più specifico, consentendo una guida più precisa e reattiva.
Conclusioni
La sospensione modulare di Mercedes rappresenta un passo audace verso l’ottimizzazione delle prestazioni. Mentre altre case automobilistiche cercano il compromesso, Mercedes si è tenuta aperta alla possibilità di una soluzione più personalizzata. L’effetto? Un’esperienza di guida che sfida le aspettative e ridefinisce il concetto di sospensione