Si torna subito in pista dopo il tris della Ferrari a Singapore. Qui la Mercedes ha sempre vinto ma con una rossa così mai dire mai.

La Formula 1 torna subito in pista a Sochi per il Gran Premio di Russia, la cui sesta edizione si svolgerà in questo fine settimana sul tracciato che si snoda all’interno del villaggio olimpico della città. Si tratta del terzo back-to-back stagionale, dopo quelli effettuati tra Francia ed Austria e Belgio ed Italia. Ad arrivare carica a mille è sicuramente la Ferrari, che dal lontano 2008 non vinceva tre appuntamenti consecutivi e non ha la minima intenzione di fermare la propria corsa.

Charles Leclerc ha conquistato tre pole di fila tra Spa, Monza e Singapore, imponendosi nelle prime due occasioni per poi completare la doppietta nella giornata di ieri alle spalle di un rivitalizzato Sebastian Vettel. Gli aggiornamenti portati sulla SF90 per cercare di recuperare il carico aerodinamico mancante hanno funzionato alla perfezione, dominando la scena in un tracciato cittadino visto come il più ostico nella parte finale di questo mondiale. Il Gran Premio di Russia sarà la prova del nove, ma sulla carta la rossa dovrebbe trovarsi ancora meglio rispetto al tortuoso circuito asiatico.

Infatti, a Sochi sono presenti dei rettilinei lunghissimi che potrebbero esaltare la potente power unit montata a Maranello. I 5848 metri del Gran Premio di Russia scattano con un allungo di oltre un chilometro che permette grandi possibilità di sorpasso. Nel 2017, Valtteri Bottas costruì qui la sua prima vittoria in carriera sverniciando le due Ferrari che erano appaiate davanti a tutti nello schieramento. Si tratta probabilmente dell’unica pista in cui partire in pole può costituire un pericolo al via. La curva più tecnica è ovviamente la numero 4, dove si raggiungono accelerazioni laterali superiori ai 4G per circa 5 secondi di percorrenza. Successivamente si entra in una zona guidata e ricca di curve ad angolo retto, per poi uscire da curva 10 dove è posizionato il secondo punto di utilizzo DRS ( il primo nel rettilineo principale). L’ultimo tratto è definito ”Il cubo” con numerose curve a 90 gradi dove contano la trazione e la stabilità nei cambi di direzione.

Andando a guardare la storia si parla di un netto dominio Mercedes. Le frecce d’argento hanno trionfato ininterrottamente sin dalla prima edizione nel 2014, con Lewis Hamilton che si è imposto per tre volte. Nel 2016 ha vinto Nico Rosberg, a cui è succeduto Bottas. Anche in qualifica supremazione Mercedes, con la Ferrari che è stata l’unica ad inserirsi nell’albo d’oro grazie alla pole di Vettel targata 2017.

Di seguito riportiamo gli orari televisivi del Gran Premio di Russia:

Palinsesto Sky (dirette)

Venerdì 27 settembre
Prove libere 1: 10.00-11:30
Prove libere 2: 14.00-15:30

Sabato 28 settembre
Prove libere 3: 11:00-12:00
Qualifiche: 14:00-15:00

Domenica 29 settembre
Gran Premio: ore 13:10

Palinsesto TV8 (differite)

Sabato 28 settembre
Qualifiche: ore 18:00

Domenica 29 settembre
Gara: ore 18:00

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