Nella calda Monte Carlo Vettel conquista la prima fila accanto ad uno scatenato Daniel Ricciardo, mentre Raikkonen partirà quarto, accanto alla Mercedes di Lewis Hamilton.

Qualifiche tiratissime quelle andate in scena oggi in quel di Monte Carlo. Dopo il botto alla chicane delle piscine nelle Fp3 di Max Verstappen, l’olandese non ha potuto prendere parte alle qualifiche per il danneggiamento del cambio, che in un primo momento era stato ritenuto salvabile dagli uomini Red Bull.

Per questo motivo gli avversari hanno potuto approfittare della disavventura del pilota olandese per poter artigliare la prima fila, visto che il poleman di giornata, Daniel Ricciardo è stato impeccabile fin dalla Q1.

Ad artigliare la prima fila è stato Sebastian Vettel, che con il tempo di 1.11.039 è l’unico a rimanere a soli due decimi dal giro record realizzato da Ricciardo, sotto il muro dell’1.11.

Mentre il compagno di squadra , Kimi Raikkonen ha siglato il quarto crono di giornata, rimanendo a pochi millesimi dalla terza piazza conquistata da Lewis Hamilton ma a più di 4 decimi dal poleman.

Ferrari che nel complesso può ritenersi soddisfatta poiché è stata di fondamentale importanza la conquista della prima fila, lasciando aperta la finestra ad un possibile attacco in partenza a Ricciardo, visto che Verstappen partirà dal fondo dello schieramento.

A livello di prestazione la Red Bull è quella che ha saputo utilizzare al meglio le gomme Hypersoft per tutto l’arco del giro, cosa non riuscita alla Ferrari, come ammesso dallo stesso Sebastian Vettel.

Partenza, strategia e tempo giusto per il pit stop. Queste saranno le chiavi per poter dare una svolta alla gara di domani, visto che si prospetta, dopo la partenza, un trenino di 71 giri. Sarà in questi casi che la Ferrari potrà la differenza per non permettere a Ricciardo di vincere la 3 gara del 2018: ci riuscirà?

Non è dato saperlo fino al via del gp di domani…ma da tenere d’occhio ci sarà anche una freccia d’argento con il numero 44.

Vettel:”Potevo fare di più. Complimenti a Ricciardo per la sua pole”

Sebastian Vettel è l’unico pilota che è riuscito, in qualche modo, ad avvicinare il giro record del Principato messo a segno da Daniel Ricciardo.

Il tedesco può dirsi soddisfatto della sua prima fila, consapevole però che la pole dell’australiano della Red Bull era inarrivabile e lo stesso Seb si è congratulato con il sorridente Daniel.

“Questa non è una scusa. Alla fine eravamo veloci ma non a sufficienza per essere davanti a loro. Non sono del tutto contento però, perché potevamo fare qualcosa di più. Probabilmente però non sarebbe stato sufficiente per battere Daniel. Però giù il cappello perché Daniel ha fatto una grande Qualifica e ha meritato la pole.”

“Noi abbiamo provato a cercare di cogliere la prima fila e credo che quello che abbiamo ottenuto è un’ottima posizione. Noi ci siamo avvicinati il più possibile”.

Vettel ammette come Red Bull sia stata in forma per tutto il weekend, che ha confermato l’ottimo stato di forma già visto dalle libere di giovedì.

Credo che Ricciardo e la Red Bull siano stati per tutto il fine settimana un po’ più veloci di noi e sapevamo che lo sarebbero stati. E’ una pista in cui non è tanto importante l’efficienza delle power unit quanto avere tanto carico aerodinamico, e loro lo hanno”.

Un analitico Vettel analizza la sua qualifica odierna, ammettendo come avrebbe potuto fare qualcosa di più a livello personale nei propri tentativi da qualifica, soprattutto nel Q3.

Inoltre sostiene che la chiave della pole di oggi era il miglior sfruttamento delle Pirelli Hypersoft nell’arco di tutto il giro, cosa che a Red Bull è riuscita meglio di tutti quest’oggi.

“Oggi non sono proprio riuscito a fare la prima curva come volevo, ma per il resto, soprattutto l’ultimo giro, sono andato bene. E’ stata una sessione complessa, soprattutto per far funzionare bene le gomme. Abbiamo visto invece che le Red Bull andavano molto forte nell’ultimo settore, loro hanno un’aderenza che a noi manca”.

Il tedesco della Ferrari però si prende questa prima fila, sapendo che per la giornata di domani ci sono delle opportunità per poter portare a casa un bel risultato.

“Qui è sempre fondamentale essere davanti, la prima fila è buona. La pole sarebbe stato ancora meglio. Dopo la partenza dovremo cercare di essere pronti e tenere la mente aperta per far fronte a tutte le cose che potrebbero verificarsi in gara. E’ una partita differente da giocare. Vedremo”.

Raikkonen:”Quarto posto frutto di alcune sbavature e problemi con le gomme”

Kimi Raikkonen non è riuscito ad andare oltre il quarto tempo, fermandosi a 456 millesimi dalla stratosferica pole position di Ricciardo, che con il tempo di 1.10.810 ha realizzato il giro più veloce mai realizzato in quel di Montecarlo.

Il finlandese non è riuscito per pochissimi millesimi a raggiungere la terza posizione di Lewis Hamilton, a causa di alcune sbavature alla prima e dall’ impossibilità di riuscire a scaldare al meglio gli pneumatici a banda rosa della Pirelli nel suo ultimo tentativo in Q3.

Secondo Kimi, il distacco rimediato dal poleman non identifica il divario tecnico tra Ferrari e Red Bull, ma è frutto solamente dei problemi patiti nel Q3.

“Abbiamo faticato un po’ nel far funzionare subito le gomme già dai primi metri in pista e non riuscivo a migliorare durante il giro. Inoltre, ma non ne sono certo, credo di aver commesso un piccolo errore alla prima curva”.

“Il gap da Ricciardo è questo. Non siamo contenti di come siano andate le qualifiche, ci aspettavamo un giro diverso, ma qui basta una piccola sbavatura per accusare un distacco più ampio del reale”

Raikkonen domani scatterà dalla quarta piazza, non una posizione ideale, a Monte Carlo, per chi vuole puntare alla vittoria. Il finnico, però, non vuole trarre alcuna conclusione su come potrebbe terminare la gara di domani e lascia aperta qualsiasi possibilità.

“Al momento è impossibile pianificare qualunque cosa. Dobbiamo vedere cosa accadrà domani e cercheremo di fare le cose giuste al momento giusto”.

Di Giuly Bellani

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