F1 – Quando Ferrari ha svelato la SF-23 a Maranello, i più attenti tra voi avranno notato che sta utilizzando generatori di slot-gap simili a quelli vietati nella scorsa stagione alla Mercedes.
La casa tedesca aveva testato il progetto durante le prove libere al Gran Premio del Messico, senza spingersi fino alle qualifiche o in gara per evitare potenziali polemiche.
Il progetto era stato poi vietato perché ritenuto contrario allo spirito del regolamento. Dato che poteva essere utilizzato per scopi aerodinamici, avrebbe annullato l’effetto delle vetture 2022, progettate per dare la possibilità alle auto in gara di rimanere a lungo incollate l’una all’altra.
Perché ora è legale?
La FIA, nel Regolamento Tecnico 2022, aveva originariamente stabilito che i generatori di slot-gap potevano essere utilizzati per tre motivi: meccanici, strutturali o di misurazione.
Mike Elliot, Direttore Tecnico della Mercedes, aveva inizialmente sostenuto che l’uso specifico della parola “principalmente” in riferimento al progetto non era coerente con il resto del regolamento.
“Se si guarda al regolamento, ci sono circa 40 i casi in cui si parla di ‘scopo unico’. Non è questo il caso, per questa specifica componente non si parla di ‘scopo unico’, ma di ‘scopo primario’”, aveva dichiarato all’epoca.
Il regolamento tecnico pubblicato all’inizio di dicembre ha poi rivisto questo concetto, eliminando la parola “principalmente” per affermare che i team devono dimostrare solo un “collegamento strutturale” tra profili consecutivi dell’ala anteriore.
In altri termini i team possono ora utilizzare progetti di ali anteriori con generatori di fessure che influenzano l’aerodinamica, a condizione che siano conformi ai severi requisiti di misurazione che gli permettono di rientrare nei limiti imposti dal regolamento.
Il design potrebbe produrre benefici aerodinamici
Elliott ha ammesso che un progetto di questo tipo sull’ala anteriore potrebbe produrre benefici aerodinamici, anche se i guadagni sarebbero marginali.
“In realtà non ha un valore enorme. Il dettaglio è interessante, ma non è l’elemento principale dell’ala anteriore” ha dichiarato.
Con queste modifiche al regolamento e con la Ferrari che sembra averne approfittato, è lecito chiedersi se potremmo vedere il ritorno di questo concetto sulla Mercedes…
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