F1 – Alonso: “Stroll talentuoso, può diventare campione del mondo”

Fernando Alonso crede che il nuovo compagno di squadra Lance Stroll abbia il potenziale per diventare un campione del mondo.

Lo spagnolo correrà per l’Aston Martin nel 2023 (dopo la parentesi Alpine) dopo aver firmato un contratto pluriennale, mentre Stroll entra nella sua quinta stagione con il team, che è di proprietà del padre nonché uomo d’affari Lawrence Stroll.

Anche se Alonso non mostra ancora segni di volersi ritirare dalla Formula 1, ammette che sarebbe ancora orgoglioso se Aston Martin – e Stroll – iniziassero a vincere.

“Sarò comunque molto orgoglioso se la squadra vincerà senza di me in macchina”, ha spiegato Alonso in un’intervista all’Aston Martin. “Sarò molto orgoglioso del processo e del mio contributo al progetto. Per quanto riguarda Lance, la squadra sa che ha un pilota che è super giovane, super talentuoso e ha la possibilità di essere campione del mondo. Vederlo raggiungere questo obiettivo e aver avuto un ruolo in questo, che sia al volante o meno, sarà speciale per me.”

Anche se questo sarà il primo anno in cui Alonso e Stroll saranno compagni di squadra, Alonso conosce già la famiglia del canadese.

“Conosco Lance da 11 anni”, ha detto il due volte campione del mondo. “Ci siamo incontrati nel 2012 quando ero alla Ferrari – lui era alla Ferrari Academy. E conosco suo padre, Lawrence, da molti anni. È un mio grande amico. Sono stato a casa sua in Canada un paio di volte, praticando diversi sport e godendoci del tempo insieme”.

Durante la sua permanenza in F1, Stroll ha ottenuto tre podi e una memorabile pole position durante una sessione di qualifiche sul bagnato al Gran Premio di Turchia 2020.

Alonso ammette di essere rimasto impressionato dalle prestazioni del 24enne, in particolare con il tempo inclemente.

“Ha la velocità e ha il talento. Lo ha dimostrato molte volte, specialmente in condizioni di bagnato. Ricordo la pole position di Lance in Turchia e alcune altre sue eccellenti prestazioni sul bagnato; per essere a quel livello in condizioni difficili devi avere un feeling speciale con la macchina”.