F1 – La Ferrari a Barcellona ha portato delle importanti novità, almeno questo era quello che era stato pronosticato, per questo motivo tutti attendevano con grande ansia l’appuntamento spagnolo del mondiale: per cercare di inquadrare la monoposto rossa al lordo degli ultimi sviluppi pensati da Maranello. Nonostante il grande hype che si era andato a creare attorno a questi aggiornamenti, che avevano interessato soprattutto il concetto dei sidepod, più simili ora alla filosofia Red Bull, l’esito dato dal Montmelò è stato tra i più deludenti in assoluto: una vettura non solo difficile nel passo gara, ma che non è riuscita a brillare nemmeno in qualifica con Leclerc eliminato in Q1 e Sainz che ha chiuso 2° in Q3 ma a ben mezzo secondo da un intramontabile Max Verstappen.
A proposito proprio del pacchetto di aggiornamenti Ferrari F1 pensato per il tracciato della famosa cittadina spagnola, Jock Clear ha spiegato:
“Il nostro tallone d’Achille è stata un’auto molto sensibile ai picchi, e credo che questo sia un po’ più completo rispetto al passato, quando ci siamo limitati a rendere l’auto un po’ più tranquilla.
“Si tratta di un aggiornamento che ha portato prestazioni, non solo in termini di potenza, ma anche di maggiore aria nella parte posteriore della vettura.
“Ma così facendo, ha anche reso la vettura un po’ meno sensibile al vento, all’imbardata e alle variazioni di altitudine”.
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