Motorsport.com ha analizzato quali componenti delle vetture saranno rese uguali per tutti i team a partire dal campionato di F1 2021.

I team di Formula 1 e la FIA, per far fronte alla terribile crisi economica mondiale, si sono concentrati negli ultimi mesi a realizzare un nuovo regolamento, il cui obiettivo principale è l’abbattimento dei costi. Per far ciò, oltre all’adozione di un budget cap, la FIA ha deciso di aumentare il numero di componenti standard o condivise dai team a partire dal 2021. Ogni singolo elemento delle vetture è stato inserito all’interno di una categoria, che determina se tale elemento sia costruito dai team, acquistabile o standardizzato. F1 2021

Roberto Chinchero su Motorsport.com ha analizzato le varie categorie e le loro caratteristiche, elencando alcuni dei componenti che andranno a far parte di ogni categoria a partire dal 2021. Ovviamente continueranno ad esistere gli LTC: la categoria degli LTC, o Listed Parts, esiste già e racchiude tutti i componenti costruiti dal singolo team, come le ali o la scocca. Dal 2021 il grande numero di LTC andrà a diminuire proprio a causa della standardizzazione.

FORMULA1

Nuove categorie

TRC: I Transferable Components racchiuderanno tutti quegli elementi che i team possono vendere o acquistare da altri team, come il cambio, le sospensioni e molti altri. Questi componenti sono stati al centro del dibattito durante le discussioni sul budget cap, dato che i team “acquirenti” avrebbero riscosso un vantaggio da un acquisto a prezzo stracciato di un elemento prodotto a costo alto dai top team, risparmiando molto sul budget cap. I team hanno trovato un accordo assegnando ai TCR un “costo” fisso (il Notional Value), che rende equo l’impatto economico dell’elemento sia per i top team sia per i team “acquirenti”.

SSC: Gli Standard Supplier Components sono invece componenti realizzate per i team di F1 da aziende esterne, scelte dalla FIA. All’interno degli SSC si troveranno molti dispositivi elettronici come i sensori, ma anche vecchi LTC come i cerchi e la pompa di benzina ad alta pressione, che dunque non potranno più essere realizzati e sviluppati dai team.

PDC: I Prescribed Design Components saranno elementi costruiti dai team seguendo norme molto stringenti da parte della FIA, che ne limiterà anche le modifiche. Faranno parte dei PDC molte vecchie Listed Parts come l’Halo, i mozzi e i cestelli dei freni, anch’essi in pratica standardizzati.

FSC: Dei Free Supply Components faranno parte elementi come il piantone dello sterzo, il volante, la pedaliera e molti altri, che non forniscono guadagni in termini di performance pura e che i team possono far costruire liberamente ad altre aziende (tranne che ai team rivali). Dal 2022 questa categoria assumerà un nuovo nome, OSC (o Open Source Components), poiché proprio da quella stagione i progetti di tutti questi componenti saranno condivisi tra le 10 squadre.

Scrivi

Formula 1 - Notizie F1, News Auto