Wolff: “La Formula 1 deve essere più trasparente”

Toto Wolff ha dichiarato che, dopo le dichiarazioni di Red Bull riguardanti Christian Horner, è necessaria maggior trasparenza. 

L’inglese ha infatti sempre negato tutte le accuse nel quale si era ritrovato, e Red Bull lo ha scagionato, dichiarandolo innocente. Wolff è però rimasto insoddisfatto da questa dichiarazione, ed era convinto che servisse fare molto di più.

Toto Wolff ha criticato questa mancanza di trasparenza. Il tedesco, durante una conferenza stampa meno di 24 ore dopo la dichiarazione di Red Bull, l’ha descritta “basilare”.

“La mia opinione personale è che non possiamo davvero guardare dietro le quinte”.

”Alla fine c’è una donna in un’organizzazione che ha parlato con l’HR e ha detto che c’è un problema ed è stata condotta un’indagine e ieri lo sport ha ricevuto un messaggio ‘È tutto a posto. Abbiamo guardato internamente’”.

“Ritengo che essendo lo sport globale, su argomenti così critici, sia necessaria maggiore trasparenza e mi chiedo qual è la posizione dello sport? Siamo concorrenti, siamo un team e possiamo avere le nostre opinioni personali o meno”.

“Ma è più come una reazione o azione generale di cui abbiamo bisogno come sport. Dobbiamo valutare cosa è giusto in quella situazione, cosa è sbagliato”.

Wolff è stato successivamente pressato ulteriormente riguardo alla questione di una possibile acquisizione di ciò che rappresenta la F1.

“Qui ci vengono poste domande da concorrenti e stiamo parlando da concorrenti?” ha chiesto. “Stiamo parlando con il giusto approccio morale, con i valori basati sulle speculazioni che circolano?”.

“Ma penso semplicemente che come sport, non possiamo permetterci di lasciare le cose oscure su argomenti critici come questo perché alla fine ci prenderà alla sprovvista”.

“Siamo in un mondo super trasparente alla fine, le cose accadranno e penso che dobbiamo farlo. L’organizzazione ha il dovere di dire, ‘Beh, l‘abbiamo esaminato ed è ok e poi possiamo andare avanti’. E penso che a volte sia molto miope cercare di soffocarlo ma [non sto dicendo che questo è successo]”.

“Siamo fuori e stiamo solo guardando dichiarazioni o comunicati stampa o linee temporali. Sembra solo che sia un po’ meno moderno rispetto a come vanno le cose in questo mondo, nel mondo reale là fuori. Ma forse in Formula 1 abbiamo solo un piccolo problema e pensiamo che vada bene”.