Era nell’aria, già ieri sera ve lo avevamo preannunciato e oggi, purtroppo ma giustamente, è arrivata l’ufficialità che il Gran Premio dell’Emilia Romagna e del Made in Italy non si disputerà ed è stato pertanto cancellato per ragioni di sicurezza legate alla situazione emergenziale che la regione sta vivendo da qualche giorno a questa parte. Dopo l’ondata di maltempo che ha colpito, tra le tante zone, anche Imola e che ha provocato danni, feriti e vittime, è stata presa questa mattina la decisione di non proseguire con l’evento in programma sul tracciato Enzo e Dino Ferrari oltre che per un problema logistico anche per rispetto verso tutte le vittime e verso le squadre di emergenza-urgenza che stanno lavorando incessantemente da giorni.
Nonostante il paddock fosse già praticamente ultimato, il prosieguo del weekend non sarebbe stato tecnicamente fattibile: molte squadre di polizia, vigili del fuoco e ambulanze che sarebbero dovute essere sul posto per ragioni di sicurezza sono invece impegnate in altre parti della città a soccorrere persone in difficoltà e ad assicurare zone pericolanti; ma non è tutto, non sarebbe nemmeno stato possibile garantire una adeguata sicurezza a tutti i tifosi che avevano acquistato un tagliando per garantirsi l’ingresso in circuito in questi giorni. L’eventuale rimborso e le sue modalità non sono ancora state rese note al momento in cui scriviamo (13:45 del 17 maggio 2023)
Di seguito la nota rilasciata dalla Formula 1:
“La comunità della Formula 1 vuole inviare i suoi pensieri alle persone e alle comunità interessate dai recenti eventi nella regione Emilia-Romagna. Vogliamo anche rendere omaggio al lavoro dei servizi di emergenza che stanno facendo tutto il possibile per aiutare i bisognosi.
A seguito di discussioni tra la Formula 1, il Presidente della FIA, le autorità competenti tra cui i Ministri competenti, il Presidente dell’Automobile Club d’Italia, il Presidente della Regione Emilia Romagna, il Sindaco della Città e il promotore è stata presa la decisione di non per procedere con il weekend del Gran Premio di Imola.
La decisione è stata presa perché non è possibile tenere l’evento in sicurezza per i nostri tifosi, le squadre e il nostro personale ed è la cosa giusta e responsabile da fare vista la situazione in cui versano i paesi e le città della regione. Non sarebbe giusto esercitare ulteriori pressioni sulle autorità locali e sui servizi di emergenza in questo momento difficile.”
Stando a quanto si apprende inoltre si sarebbe cercato, nelle prime ore di questa mattina, di trovare una data alternativa per recuperare il Gran Premio entro la fine dell’anno, ma il fitto calendario della Formula 1 non sembrerebbe aver reso possibile quanto voluto; molto probabilmente si recupererà questa edizione nel 2026, con un anno di rinnovo contrattuale rispetto a quanto già previsto.
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