Carlos Sainz ha lanciato un appello alla Ferrari: per lo spagnolo, serve un weekend impeccabile ad Abu Dhabi per poter battere la McLaren e conquistare il primo titolo costruttori dal 2008. In arrivo all’ultimo weekend della stagione, la Scuderia di Maranello si trova a 21 punti di distanza dalla McLaren. Con 44 punti ancora disponibili, per avere qualche speranza per il titolo, la Ferrari deve ottenere una doppietta.
Attualmente, se la Ferrari dovesse arrivare prima e seconda, sarebbe sufficiente solo se la McLaren si piazzasse quarta e quinta. Tuttavia, il compito è sicuramente arduo: dal 2009, anno in cui il circuito di Abu Dhabi è entrato nel calendario, la Ferrari non ha mai ottenuto la pole né vinto questa gara.
Anche la McLaren, d’altra parte, non festeggia una vittoria qui dal 2011, quando vinse Lewis Hamilton. La Ferrari ha beneficiato di un colpo di fortuna in Qatar: uno stop and go di 10 secondi inflitta a Lando Norris ha fatto sì che il britannico arrivasse decimo, consentendo alla Ferrari di ridurre il divario. Tuttavia, un’inattesa foratura a metà gara ha penalizzato Sainz, privando la squadra di alcuni punti importanti.
Intervenuto ai microfoni in Qatar domenica scorsa, Sainz, consapevole della sfida che attende la Ferrari, ha ammesso che la missione è difficile, ma non impossibile: “Sarà comunque dura. Recuperare 21 punti richiede un weekend perfetto per noi e uno difficile per la McLaren. Ma nel motorsport abbiamo visto accadere cose incredibili, quindi daremo il massimo. Se riusciremo a mettere insieme un buon fine settimana, tutto può succedere. Non abbiamo nulla da perdere: daremo tutto quello che abbiamo per metterci nelle migliori condizioni possibili”.