Presentata a Torino la stagione 2017 di Pirelli Motorsport con una due giorni evento che ha celebrato i 110 anni di presenza della casa milanese nelle competizioni. Nella perfetta cornice del museo dell’automobile di Torino, il costruttore italiano ha presentato la nuova stagione in avvio fra poche settimane alla presenza della stampa specializzata, e l’attesa per il debutto delle gomme maggiorate è tanta.

Si è parlato di Formula 1 naturalmente, dato che ancora una volta l’attenzione sarà concentrata in massima parte sul comportamento delle nuove gomme che debutteranno nei test di Barcellona. Non solo da parte di appassionati e stampa, ma anche della stessa azienda, ansiosa di vedere finalmente in azione il frutto di un lungo lavoro di sviluppo, simulazioni e test in pista durante la scorsa stagione. “Abbiamo ridisegnato il prodotto in ogni sua parte” ha commentato il racing manager Mario Isola alle nostre domande, “con le velocità più alte in curva si avranno maggiori sollecitazioni, temperature più alte ed energia più grande da gestire in frenata e in trazione. La novità più grande è comunque nella chimica delle mescole, con i working range delle temperature che risulteranno allargati con l’obiettivo di addolcire la curva del grip soprattutto in condizioni di overheating”.

Le nuove macchine saranno più veloci in curva e leggermente più pesanti (si parla di circa 24 kg) nonché più fisiche per i piloti che si stanno allenando più duramente del solito. Il regolamento sulle gomme non cambierà, Pirelli porterà sempre tre mescole a Gran Premio, con la possibilità per i team di scegliere 10 dei 13 treni a disposizione però solo a partire dalla quinta gara, per i primi appuntamenti le scelte sono state imposte dalla Fia. “Ci aspettiamo uno sviluppo tecnico costante e massiccio nel corso dell’anno” ha proseguito Isola, “ma prevediamo meno pit stop e diverse strategie grazie a queste nuove gomme che avranno un degrado più costante anche se la durezza delle mescole non si discosta da quelle dell’anno scorso.”

L’appuntamento per tutti è dunque in pista fra meno di due settimane per i test invernali al Montmelò quando potremo finalmente verificare i 4-5 secondi di miglioramento dei tempi sul giro promessi da queste nuove monoposto.

 

 

di Stefano De Nicolo’  (@stefanodenicolo)

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