Hamilton e Bottas inseguono la Red Bull dell’olandese. Seb e Kimi sono quarto e quinto

La seconda sessione di prove libere ha confermato una Red Bull in grande spolvero in quel di Hockenheim: se in mattinata a primeggiare era stato Daniel Ricciardo, nel pomeriggio ci ha pensato Max Verstappen a portare in vetta una RB14 che appare in forma sul tracciato tedesco. L’olandese ha anche battuto il vecchio record della pista di Michael Schumacher che risaliva al 2004, ottenendo il primato giornaliero in 1’13”085. L’olandese ha così preceduto di appena 26 millesimi la Mercedes di Lewis Hamilton, comunque molto veloce ed in grado di lottare per la pole su questa pista, soprattutto voglioso di riscatto dopo quanto successo a Silverstone. Terzo Bottas a poco più di un decimo dal battistrada.

In questo turno è mancata un pò la Ferrari: la SF71-H era andata fortissimo in mattinata con le gomme Soft, mentre nel pomeriggio non ha particolarmente digerito le UltraSoft: Sebastian Vettel è quarto con il tempo di 1’13”310, dunque ad oltre un paio di decimi da Verstappen. Poco più dietro l’altra rossa di Kimi Raikkonen. Tra i top team manca all’appello Daniel Ricciardo, che non ha effettuato la simulazione di qualifica ed è soltanto tredicesimo.

Analizzando i passi gara si evince un sostanziale equilibrio tra Ferrari e Mercedes. Sia la rossa che la freccia d’argento sono apparse particolarmente veloci, ma si è notato del blistering sulle gomme posteriori delle monoposto. Molto in forma è apparso lo stesso Ricciardo, autore del miglior tempo in simulazione gara in 1’17”1 con gomme Soft. Dunque è una Red Bull che è stata la più competitiva del venerdì, ma ricordiamo che l’australiano scatterà dal fondo dello schieramento per la sostituzione di alcuni elementi della power unit.

Ancora una volta le Haas dominano tra gli altri: sesto tempo per Romain Grosjean, ad otto decimi dalla vetta e con tre decimi di vantaggio sul compagno di squadra Magnussen. Sempre velocissimo Charles Leclerc, ottavo con l’Alfa Romeo-Sauber mentre Ericsson è solo quattordicesimo a quasi mezzo secondo di distacco. Chiudono la top ten Hulkenberg con la Renault e Ocon con la Force India.

Dietro di loro i compagni di squadra, con Perez davanti a Sainz. Seguono i già citati Ricciardo ed Ericsson che precedono le Toro Rosso-Honda di Gasly ed Hartley. Sempre più triste la situazione delle vecchie regine inglesi. Le Mclaren sono diciassettesima con Alonso ed ultima con Vandoorne, in mezzo le Williams di Stroll e Sirotkin.

Domani alle 13 l’ultima sessione di prove libere.

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