Dopo quasi un mese di pausa, la F1 torna in azione ad Austin per il Gran Premio degli Stati Uniti, il primo di tre appuntamenti consecutivi in America. Il Circuit of the Americas (COTA) si presenta come un banco di prova cruciale per la Ferrari, che dovrà dunque valutare i recenti aggiornamenti portati alla SF-24.
Tuttavia, il tracciato texano, a causa delle sue curve veloci, rappresenta una sfida particolarmente difficile per la monoposto del team di Maranello, che ha già mostrato segni di sofferenza su molti circuiti simili, specialmente dopo il deludente pacchetto introdotto a Barcellona.
Leclerc e Sainz affronteranno il weekend con un approccio quasi sperimentale, cercando di ottimizzare ogni dettaglio in vista di piste più favorevoli. La presenza della Sprint Race ridurrà infatti ulteriormente il tempo disponibile per i test. Ci sarà dunque un’unica sessione di prove libere a disposizione, rendendo fondamentale massimizzare ogni minuto in pista.
Fred Vasseur, Team Principal della Ferrari, ha infatti dichiarato: “Con la gara di Austin inizia l’intenso finale di stagione fatto di sei gare organizzate su due triplette in sole otto settimane. Per quanto ci riguarda vogliamo verificare sui curvoni da alta velocità di questa pista la bontà di quanto abbiamo portato già nelle gare precedenti“.
“In questo weekend sarà inoltre particolarmente importante la preparazione fatta a casa prima di arrivare in circuito. Torna infatti il formato Sprint e questo significa che avremo un’unica sessione di prove libere prima di andare in qualifica per la corsa da cento chilometri del sabato. Charles e Carlos si sono preparati bene e la squadra è carica e come sempre ci concentreremo su noi stessi per portare a casa il meglio dal pacchetto a nostra disposizione. Dobbiamo mettercela tutta, perché i valori in campo sono molto ravvicinati e nelle classifiche è ancora tutto aperto”.