Rispetto alla passata stagione, la maggior parte dei rivali di Red Bull hanno ridotto, e non di poco, il gap dal team austriaco. Tra questi c’è anche la Ferrari, che ha però compiuto un passo falso con il pacchetto di aggiornamenti portato a Barcellona. Una SF-24 pesantemente rivista, il quale aggiornamento ha causato problemi di bouncing nelle curve ad alta velocità, costringendo la Rossa a scartare tre mesi di sviluppo. Ciò non è stato sicuramente positivo in termini di classifica: il fondo modificato per il Gran Premio d’Ungheria ha funzionato solo in parte a mitigare il problema del bouncing.
Ora a 73 punti di distanza dalla Red Bull, la Ferrari si trova anche dietro alla McLaren di 21 punti, con il team di Woking che ha ottenuto un piazzamento nei primi tre per 10 gare consecutive. La Mercedes, avendo vinto tre delle ultime quattro gare, si sta avvicinando a gran velocità alla vetta. Sainz ritiene che la Ferrari sia stata “superata nello sviluppo”. La McLaren ha fatto notevoli progressi dopo Miami. Invece, la Mercedes, ha sbloccato il potenziale della W15 con le modifiche fatte a Monaco.
“Alla fine, è chiaro che non abbiamo il passo di McLaren, Red Bull e Mercedes. Come squadra abbiamo avuto un inizio molto forte, ma le ultime gare sono state un po’ più difficili. In generale, sento che siamo stati un po’ superati nello sviluppo dai nostri principali concorrenti, ma allo stesso tempo, c’è ancora una seconda metà di stagione in cui possiamo essere molto più competitivi e stiamo lavorando duramente per questo”.
Dopo essersi lamentato del fatto che la Ferrari sia la terza, se non quarta forza, Sainz ha espresso preoccupazione riguardo alle recenti vittorie di Mercedes. La squadra di Brackley è salita sul podio in tutte le ultime sei gare. Tre di queste sono vittorie, che hanno portato ad vantaggio di 170 punti. “È chiaro ora che, quando si tratta di questi tipi di piste come Silverstone o qui, la Mercedes è molto competitiva ed è più veloce. Ora è il momento per noi di abbassare la testa e cercare di sviluppare questa macchina per cercare di tornare non solo a lottare con la Mercedes ma anche per recuperare quei due o tre decimi che Red Bull e McLaren hanno su di noi”.
“Penso che sia chiaro per me che siamo la terza o quarta squadra più veloce. Il nostro concorrente diretto ora, la Mercedes, ha vinto molte gare recentemente. Sappiamo che Red Bull e McLaren sono più veloci, quindi dobbiamo migliorare la macchina per il prossimo segmento per assicurarci di rimanere in gioco“. Ha concluso Sainz, che si dovrà ora preparare al Gran Premio dell’Olanda, una delle ultime gare in Ferrari prima di approdare in Williams.