La Ferrari cambierà.
Nel 2023 la SF23 non si è rivelata una grandissima vettura, sebbene al sabato si siano evidenziati qua e là dei picchi di prestazione; sebbene chiaramente non paragonabili a quelli che erano stati i livelli della F1-75. Il vero problema della vettura di quest’anno sembra essere la sua imprevedibilità di comportamento e l’eccessiva usura sugli pneumatici che causa nel corso della gara.
Per questi motivi nel 2024, come recentemente confermato da Fredric Vasseur nella conferenza stampa pre-Zandvoort, il team rosso introdurrà un nuovo cambio e telaio. L’obiettivo è quello di cambiare completamente rispetto al progetto di quest’anno è avere una chance se non nel 2024 almeno nel 2025, ultimo anno di questo ciclo di regolamento tecnico segnato dal pennarello indelebile di Max Verstappen è della Red Bull.
Il cambio del telaio e del cambio avrà importanti impatti a livello finanziario, con l’introduzione del budget cap una scelta di questo tipo non può che avere importanti ripercussioni sui limiti di spesa di Ferrari, ma il tram ha deciso di investire in questa direzione sacrificando poi quelli che saranno gli aggiornamenti che potranno portare nel corso dell’anno sulla monoposto; vale a dire massimizzare un progetto balla sua componente originaria e diluire gli ulteriori sviluppi che nel corso della stagione vengono normalmente portati in pista; un compito non facile.
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