F1 Verstappen – Da molte gare a questa parte, la Red Bull sembra non essere più la squadra da battere. L’ultimo successo della scuderia di Milton Keynes è arrivato ben sette gare fa, nel Gran Premio di Barcellona, sfruttando comunque un errore di strategia della McLaren. Da allora, la squadra anglo-tedesca non è più riuscita a imporsi, risultando molte volte anche la seconda o terza forza in campo. Addirittura a Monza, nell’ultimo appuntamento stagionale, Max Verstappen si è dovuto accontentare di un’anonima sesta posizione, e durante tutto il weekend non è stato mai in lotta per le posizioni di vertice.
Una situazione questa, che secondo alcuni addetti ai lavori, sta causando molti malumori all’olandese, il quale è stato più volte accostato alla Mercedes. Dello stesso avviso sembra essere Gunther Steiner, ex team principal della Haas, il quale, al podcast Red Flags, ha dichiarato:
“Penso che ci siano buone possibilità che ciò accada. Sappiamo tutti che Verstappen voleva andare alla Mercedes. E al momento non è contento di dove si trova”.
Una decisione di così ampia portata è dettata ovviamente dall’imminente cambio di regolamenti previsto per il 2026, con l’entrata in vigore di nuove power unit. Già prima della pausa estiva la Mercedes è sembrata in netta ripresa, con tre vittorie in quattro gare; in più la situazione non idilliaca in casa Red Bull può far tentennare il tre volte campione del mondo. Da non sottovalutare anche, l’esperienza della casa di Stoccarda quando si affronta un cambio di regolamenti relativo alle power unit, come già successo nel campionato di Formula 1 2014.
“Max avrà molte informazioni sul programma di motorizzazione della Red Bull per il prossimo anno. Ma se Toto sta cercando di attirarlo da lui, Max avrà anche molte informazioni sul programma Mercedes del prossimo anno. A quel punto, potrà prendere una decisione non basata sulla speranza”, ha concluso Steiner.