La Fia starebbe pensando di posticipare a Monza il divieto di utilizzare nelle qualifiche il party mode, per dare più tempo ai team di prepararsi a questo cambiamento.
Il party mode potrebbe essere utilizzato ancora a Spa. La Fia che ancora deve emanare la direttiva tecnica, sta pensando di rinviare al Gp d’Italia il divieto di avere due mappe di motore diverse fra qualifiche e gara.
Invece le Frecce Nere potrebbero utilizzare il bottone magico anche in Belgio. Secondo Race Fans, la Fia starebbe valutando un rinvio di una settimana, in modo tale che le squadre abbiano più tempo per effettuare test in fabbrica.
Nelle ultime ore in contemporanea alla richiesta dei dati sull’Ers, parecchi team principal hanno chiesto quando sarebbe stata emessa la direttiva tecnica sul party mode. La Fia non ha fornito una data, in quanto prima vuole analizzare la parte elettrica per capire se i suoi sospetti sono fondati.
Proprio per questo motivo, due motoristi in una riunione che si è tenuta Lunedì, hanno protestato per i cambiamenti sulle power unit effettuati a stagione in corso. Addirittura alcune indiscrezioni parlano di pressioni in corso per rinviare il divieto all’uso del party mode al 2021.
The conclusion of the new Concorde Agreement between the @FIA, @F1 and all ten of the current teams assures a stable future for the FIA Formula One World Championship#F1 https://t.co/BuCQxszH6l
— Jean Todt (@JeanTodt) August 19, 2020
Nel frattempo la Fia continua la sua indagine, per capire se qualcuno abbia aggirato le regole emesse dopo il caso Ferrari. Se in questi giorni si era concentrata sull’utilizzo dell’Ers, ora sta spostando la sua attenzione su altri aspetti.
A finire nel mirino sono le richieste dei team di intervenire sui propulsori per ragioni di affidabilità. Gli uomini di Jean Todt temono che in realtà i team sfruttino questa possibilità concessa dal regolamento per aumentare le prestazioni delle power unit.
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