F1 | Ferrari, Vasseur spegne le polemiche: “Normale Leclerc sia frustrato”

Ferrari F1 – Dopo le dichiarazioni al veleno di Leclerc, un Vasseur in versione pompiere prova a riportare il sereno in quel di Maranello.

Altro weekend di F1 , altra delusione per la Ferrari . Sembrerebbe una maledizione quella che ha colpito la Rossa nel 2023 (o meglio già a partire da metà 2022): certo, la SF23 non si è mai minimamente rivelata una vettura competitiva, ma è vero anche che i recenti risultati non rispecchiano il reale valore della Rossa. Gli errori dei piloti e del muretto box, uniti ad una buona dose di sfortuna, hanno compromesso ulteriormente le prestazioni di una monoposto già scadente di suo.

L’ultimo disastro in ordine cronologico è l’eliminazione in Q2 di Leclerc, incapace di far segnare un tempo buono dopo una serie di battibecchi col team sulla decisione delle gomme da montare. Subito dopo il termine delle qualifiche, lo stesso Leclerc si è presentato ai media piuttosto nervoso, puntando il dito (forse per la prima volta con decisione) contro le decisioni del suo box. Dichiarazioni comprensibili, specie se considerata la mole di frustrazione accumulata di recente dal monegasco, ma che Frederic Vasseur ha subito voluto smussare durante il suo intervento ai microfoni di Sky Sport:

“Con Leclerc abbiamo un buon rapporto”, ha dichiarato il team principal della Ferrari. “Capisco la sua frustrazione, lui si aspettava tanto dalla giornata di oggi, ma purtroppo per vari motivi non è andata bene per noi. Ne abbiamo parlato, abbiamo avuto una bella discussione faccia a faccia in questa stanza. Avere dei confronti interni è sempre utile. Per me è più che normale che i piloti siano frustrati appena scesi dalla macchina se il risultato non rispecchia quello che loro volevano”.

Parole che dunque provano a chiudere definitivamente l’abbozzo di polemica fra Leclerc e il team scaturito ieri sera. Ma seppur almeno all’apparenza Charles sembrerebbe essersi ‘rimesso in riga’, visti i precedenti è più che lecito aspettarsi ulteriori screzi nei prossimi mesi, specie se la situazione della Ferrari non dovesse migliorare.