Ottimista, nonostante tutto. Del resto, quando sei il team principal di un team come la Ferrari F1 , è un obbligo. La Ferrari ha lasciato Montecarlo con il sesto posto di Carlos Sainz e l’ottavo di Charles Leclerc. Zona punti? Si. Posizioni di primo piano che competerebbero alla Ferrari per storia e blasone? Assolutamente no.
Ma Frederic Vasseur non solo vede il sole all’orizzonte, bensì pronostica anche che il cavallino rampante possa arrivare in qualche Gran Premio di Formula 1 immediato futuro sul gradino più alto del podio laddove parte lo stappo dello spumante.
“Non penso che il weekend di Monaco sia stato un disastro- dichiara a Sky Sport – abbiamo commesso degli errori come team e piloti ma non è stata una questione di feeling. Quello che è accaduto sarebbe stato frustrante per chiunque, figuriamoci per chi, come Leclerc, correva a casa sua. Ma è in questi casi che dobbiamo tenere la testa alta”.
E quindi ripartire da Barcellona. Il suo mantra è: fare tesoro degli errori monegaschi ed evitare che possano di nuovo andare in scena in terra iberica. “Non sto cercando di trovare scuse – aggiunge Vasseur – ma dobbiamo rivedere completamente la situazione. Penso ci sia un margine di miglioramento in termini di prestazione, d’altra parte sarebbe un errore durante la stagione cambiare del tutto quella che è la base, spero che a Barcellona faremo un passo avanti”.-
Vasseur è consapevole che tutti i team stiano spingendo sull’acceleratore non solo in senso letterale ma anche verso lo sviluppo ulteriore delle loro monoposto. Ma è ottimista sul fatto che la Ferrari possa vedere la bandiera a scacchi, prima o dopo, nella stagione, prima di tutte le altre vetture.
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