Il podio ottenuto lo scorso anno in Bahrein avrebbe voluto mandarlo in fotocopia. Ma lui, Fernando Alonso, bicampione del mondo ed entusiasmo di un ragazzino ben piantato nel cuore e residente con lui nell’abitacolo, viste le non facili condizioni, può comunque ritenersi soddisfatto del nono posto ottenuto con la sua Aston Martin al debutto nel mondiale di Formula 1 2024. Una discreta vendemmia, per la scuderia inglese, condita anche dalla decima piazza di Lance Stroll. Insomma, di podio neppure l’ombra ma due vetture a punti.
Anche Stroll ha accumulato un bottino meno consistente del sesto posto con cui aveva salutato lo scorso campionato la pista di Sakhir. Ma la sostanza, al di là della quantità, resta. La classifica, dicono in coro polifonico all’Aston Martin, doveva essere mossa da subito e così è stato. Poi potranno venire anche giorni migliori, ma intanto, per la scuderia britannica, non avere fatto ritorno dal Bahrein a mani vuote è già very good.
Alonso è ben consapevole del fatto che l’importante fosse ben cominciare. E , sul suo profilo social ufficiale, verga il suo gaudemus: “doppi punti per la squadra, ci sono stati dei giri di qualità – scrive- il ritmo di gara è stato più difficile , ma continuiamo a conoscere la macchina e la prossima settimana si riparte”.
Anche Stroll sfodera il sorriso più smagliante per il punto messo nel forziere: “è bello riuscire a conquistare un punto dopo avere concluso il primo giro in ultima posizione – afferma ammettendo che le premesse non fossero proprio delle migliori – sono partito bene ma poi sono stato colpito da Nico Hulkenberg e sono scivolato in fondo al gruppo, da lì sapevo che sarebbe stata una gara dura, mi sono concentrato sulla gestione delle gomme e sono riuscito a fare qualche sorpasso, sappiamo di avere del lavoro da fare ma la stagione è lunga e continueremo a spingere”.
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