In un momento delicato per la Scuderia Ferrari, Fred Vasseur riceve un inaspettato sostegno da due figure di spicco del paddock di Formula 1: Christian Horner e Zak Brown. Secondo quanto riportato dalla stampa italiana, il team principal francese sarebbe sotto pressione, accusato di non aver ancora portato la Rossa alla vittoria in questo 2025.
Ma dalla concorrenza arrivano parole di incoraggiamento.
Christian Horner, recentemente estromesso dal suo ruolo di team principal della Red Bull dopo oltre 20 anni, ha sottolineato quanto sia fondamentale la stabilità all’interno di una squadra:
“In ogni organizzazione, la stabilità è di vitale importanza”, ha dichiarato Horner parlando anche a RacingNews365, poco prima del suo allontanamento post-GP di Gran Bretagna.
Riferendosi alla lunga era di successi ottenuta con Red Bull, Horner ha aggiunto:
“Abbiamo avuto 21 anni di stabilità, e questo ha prodotto risultati: otto titoli piloti e sei costruttori. Fred è un manager molto capace.”
La pressione di guidare un team “nazionale” come Ferrari
“Gestire la Ferrari è come gestire una nazionale: porta con sé aspettative enormi. Fred è ancora nuovo nel ruolo e ci vuole tempo per costruire la squadra giusta, i processi, la cultura. Non esistono soluzioni magiche in Formula 1.”
Anche Zak Brown, CEO della McLaren, ha voluto dire la sua:
“Sono un grande fan di Fred. È un vero tecnico, un uomo di corse. Dall’esterno non è facile capire, ma credo che stia facendo un buon lavoro.”
Brown ha inoltre ricordato come Vasseur sia stato vicino a vincere il titolo l’anno scorso, in una stagione in cui Ferrari ha sfiorato il campionato costruttori, perso sul filo contro la stessa McLaren.
Ferrari 2025: da sogno irrealizzato a potenziale da risvegliare
Ferrari era partita nel 2025 con l’obiettivo di lottare per entrambi i titoli, ma al momento la stagione non ha ancora portato una vittoria. Tuttavia, secondo Brown, i progressi mostrati finora sono un chiaro segnale della bontà del lavoro di Vasseur, che merita fiducia e tempo.
Con Ferrari ancora a secco di vittorie in questo campionato e con le voci che danno Fred Vasseur sotto osservazione da parte dei vertici di Maranello, le parole di Horner e Brown assumono un peso importante: servono continuità, visione e stabilità per riportare il Cavallino al vertice.
E forse, come sottolineano due grandi rivali, il problema non è Vasseur. Il problema sarebbe perderlo troppo presto.