Carlos Sainz si sta avvicinando alla sua seconda stagione con la Ferrari, dopo aver debuttato in modo impressionante nel 2021, battendo Charles Leclerc in pista per il quinto posto nella classifica piloti, assicurandosi quattro podi in tutto l’arco del mondiale.
Parlando al Corriere della Sera, lo spagnolo ha parlato dei suoi preparativi per la nuova stagione di F1, dicendo: “Ho fatto un allenamento intensivo a gennaio, tra atletica e simulatore”.
Alla domanda di descrivere la nuova monoposto rossa del team, la F1-75 che verrà svelata a breve, Sainz ha dichiarato: “Diversa dalle vetture viste negli ultimi anni. Innovativa al massimo.”
“Fino all’anno scorso guidavamo le migliori auto della storia della F1, ben equilibrate ma dispettose”, ha proseguito il 27enne.
“Questa Ferrari mi sembra ancora più reattiva, la sospensione è più rigida, dovremo abituarci a gestirla”.
Sainz ha poi discusso di come si aspettava che la nuova vettura fosse sviluppata all’altezza della velocità: “Se è facile da guidare, tutto emerge più velocemente, i tempi sul giro arrivano quasi da soli. Quindi devi confrontare i dati con gli altri.
“Non credo basterà il primo test a Barcellona, ma in Bahrain avremo delle informazioni certe”, ha ammesso.
La Ferrari sta riponendo le proprie speranze nel 2022 affinché si ritorni alla vittoria che manca dal lontano 2019.
“Piena di energia e positività”, ha detto lo spagnolo dell’atmosfera all’interno del team. “Penso che l’esperienza dell’anno scorso ci abbia fatto bene. Nei corridoi, a Maranello, incontro persone sorridenti, toniche, sicure di sé.
“Non vedo lo stress, vedo il desiderio di fare bene”, ha insistito Sainz.
La Ferrari è arrivata la scorsa stagione al terzo posto nel Campionato Costruttori e cercherà di mantenere la tendenza al rialzo nel 2022, sperando di sfruttare le nuove regole aerodinamiche che pongono, sulla carta, tutti i team a partire da 0.