Max Verstappen ha dovuto cedere il trono, almeno quello delle pole position, a Lando Norris, sul tracciato Olandese infatti, mai nessuno (almeno non dal 2021 in avanti quando il circuito è tornato in calendario dopo 36 anni di assenza) era riuscito a prendere la pole position al di fuori di Max Verstappen, e nessuno al di fuori di max ha nemmeno mai vinto, ma le statistiche potrebbero cambiare da domani visto che Norris è riuscito ad agguantarsi una splendida pole position e considerato il vantaggio mostrato potrebbe essere ragionevole pensare che domani la gara avrà come favorito proprio il pilota color papaya, partenza permettendo s’intende.
Eh si, perché Lando Norris è diventato ormai famoso in questo 2024 per non essere quasi mai riuscito a performare una buona partenza: 15 volte su 17 ha infatti perso posizioni entro la prima curva, questo Max lo sa perfettamente, ed è il motivo per cui l’olandese cercherà di sfruttare appieno i semafori, una sua specialità, perché è altrettanto conscio del potenziale della McLaren e che l’unica possibilità di agguantare la vittoria domani è quella di insidiarsi alla prima curva, o di aspettarsi un ritiro da parte dell’avversario.
Al culmine delle qualifiche, intervistato a caldo, Max ha commentato:
“Io le ho provate tutte e sono contento per la prima fila, qui è molto complicato per il vento: ci sono queste folate che arrivano e ogni giro danno sensazioni differenti, per cui fai fatica a prendere riferimenti, ma sono comunque contento del secondo posto , lavavo detto già ieri e questo è un buon risultato”
In merito alla difficoltà di gestire e bilanciare la propria vettura Max non ha certo negato le evidenze: “si la situazione è questa al momento, non è la macchina più semplice da guidare, però il resto del giro è stato piuttosto solido, soltanto la curva 11-12 è stat un pochino difficile, ma vedremo, speriamo che la macchina vada bene domani in gara”
Ricordiamo poi che il numero #1 in Formula 1 non ha mai perso su questo circuito sul quale vanta 3 vittorie consecutive, Max però non si è detto certo della facilità della corsa che lo aspetta domani: “sicuramente ci proveremo [a vincere ndr] però quando sei più di 3 decimi dietro in qualifica devi anche essere realista, io cercherò comunque di fare una buona gara domani”.