Ferrari F1 Bozzi Leclerc
Ferrari F1 Bozzi Leclerc Credit Scuderia Ferrari

Ferrari: qualifiche di Zandvoort da dimenticare

Come previsto dai risultati delle prove libere, le qualifiche per il Gran Premio di Zandvoort non si sono rivelate positive per la Ferrari. Dopo un buon Q1, la Rossa di Sainz è stata esclusa dal Q2 dal compagno di squadra Charles Leclerc, facendo così classificare lo spagnolo in undicesima posizione. La SF24 di Sainz si trova così clamorosamente fuori dai giochi, insieme a Lewis Hamilton. Nel Q3, Leclerc si è classificato solo sesto, mentre i top 3 sono stati rispettivamente Norris, Verstappen e Piastri.

Leclerc, ai microfoni dei media, ha dichiarato: “È stato un bel giro, ma purtroppo ci sono dei giorni dove questo non paga più di tanto. Il 6° posto non è quello che mi da il sorriso. Come squadra stiamo faticando un po’ e stiamo lavorando. Mi dispiace perché ogni volta che vengo ai microfoni mi ripeto da qualche gara, continuo a dire che stiamo dando il massimo per provare a chiudere il gap e oggi la situazione è questa. Ho dato e provato tutto, come team siamo consapevoli della situazione.

Il monegasco della Ferrari ha poi parlato dei futuri aggiornamenti, molto probabilmente in arrivo a Monza. “Stiamo lavorando tanto sui nuovi pezzi della macchina che arriveranno a breve e spero che questo ci permetterà di tornare più vicino a quelli davanti, perché oggi il distacco è di 9 decimi ed è davvero tanto. Ci sarà uno step, ma quanto importante ce lo dirà il tempo. Questa pista non piace alla caratteristiche della nostra macchina. Fatichiamo nelle curve lunghe, ma domani proveremo a ottenere più punti possibile. Alla fine questo è il nostro obiettivo fino a quando arriveranno gli aggiornamenti, che spero ci porteranno a lottare più avanti. Domani il podio sarebbe un miracolo su una pista così: il passo gara non era male, ma qui è impossibile superare“.

Sainz è sicuramente poco soddisfatto della sua prestazione e di quella della SF24 in generale. Ai microfoni dei media, lo spagnolo ha dichiarato: “In questo sport non ci sono segreti né miracoli. Con il livello che c’è in griglia, se ti perdi l’unica sessione di prove libere sull’asciutto e arrivi in qualifica con pista asciutta è difficile. Ho provato di tutto per andare in Q3, ma mancava qualcosa. Se a questo aggiungi che in questo weekend non siamo veloci e ho avuto anche il traffico di Hulkenberg nel secondo settore alla fine è complicato andare in Q3. Domani sarà una gara all’attacco per provare la rimonta. Perché sicuramente andremo più veloci, ma non sarà facile superare. Questo weekend non siamo stati veloci e anche io ho pagato“.

La vettura non c’è, e questo lo sa anche Fred Vasseur. Il Team Principal della Ferrari si è così espresso dopo il sabato di Zandvoort. “Forse potevamo lottare con Sergio Perez e magari guadagnare un’altra posizione, ma non potevamo ottenere molto di più. Non ci aspettavamo tanto dal weekend per via delle configurazioni della pista e dell’assenza di aggiornamenti. È importante comunque fare punti perché in questa stagione ci sono stati alti e bassi. È un percorso difficile e bisogna fare punti, speriamo di poterli fare domani. Sainz non ha fatto neanche un giro con le soft prima delle qualifiche, diventa un’impresa difficile qualificarsi per il Q3. Questa pista è difficile per il saltellamento perché ci sono curve molto veloci, come la 7 e 8, ma fatichiamo di più sulle curve lunghe da inizio stagione, e lo stesso capitava l’anno scorso“.

“Abbiamo fatto un passo avanti sul rimbalzo e spero che ne faremo uno ancora più grande presto, ma la situazione è questa e dobbiamo fare i conti con i limiti della vettura. Avremo sicuramente piste migliori per noi da qui a fine stagione, la cosa più importante è riuscire a fare buoni punti quando si fatica. Non ci siamo riusciti in Canada, Spagna e Inghilterra: se guardiamo siamo a 60 punti dalla Red Bull oggi (63, nda) e sono quasi quelli che abbiamo perso in quei GP. Dunque domani l’obiettivo è fare punti, fare un buon lavoro e concludere più in alto possibilePenso che Carlos recupererà presto il passo nel corso della gara. Con la gestione gomme e altri aspetti, siamo sicuri che potrà gestire la situazione. Forse potremo fare qualcosa in termini di strategia, vedremo la situazione delle gomme sulla griglia“.

Parlando del futuro, il primo uomo della Ferrari si è così espresso riguardo alla gara di domani:  “Ieri abbiamo svolto la simulazione gara con una sola macchina e quindi abbiamo raccolto meno dati, ma penso che Lando Norris fosse sempre un passo avanti. Eravamo molto vicini a tutti gli altri, l’esito sarà dovuto più alle circostanze e alle caratteristiche della pista perché domani ci sarà una situazione totalmente diversa, con una temperatura più fresca e con meno vento. Quando c’è quest’ordine di grandezza di pochi decimi, al di là di Norris, sono i dettagli che possono fare la differenza“.

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