La Ferrari ha vinto un solo titolo piloti di F1 (nel 2007) dopo che la leggenda tedesca Michael Schumacher ha lasciato il team alla fine della stagione 2006, e porta il nome di Kimi Raikkonen, dopo che nel 2008 Lewis Hamilton ha battuto Felipe Massa di un punto sull’ultimo giro dell’ultima gara in Brasile.
Da allora, la squadra ha aspettato che il prossimo Schumacher arrivasse e li riportasse alla gloria del titolo, con grandi piloti come Fernando Alonso e Sebastian Vettel che ci hanno provato più volte.
Ora la Ferrari ha la line up più giovane della griglia e dell’intera sua storia, con Charles Leclerc e Carlos Sainz
Carlos Sainz ha parlato al Corriere della Sera in un’intervista in vista della stagione di F1 2022 e ha individuato Michael Schumacher come il pilota che vorrebbe incontrare.
“Da quando sono in Ferrari ho ascoltato molte storie su Michael Schumacher”, ha detto. “È un uomo che avrei voluto conoscere, avere come compagno, per capire come sia riuscito ad essere così speciale.
“Ogni meccanico parla di lui ed è bello sentire come è riuscito a conquistare un intero gruppo, a trascinarlo con sé, circondato da stima e affetto”, ha spiegato Sainz.
Sainz ha avuto un’impressionante stagione di debutto in Red e ha preceduto il suo apprezzato compagno di squadra Leclerc, chiudendo la sua stagione 2021 con un bel terzo posto nel controverso finale di stagione di Abu Dhabi.
Alla domanda sul suo futuro in Ferrari, il 27enne ha dichiarato: “Come ha detto Binotto, siamo entrambi soddisfatti, intendiamo continuare insieme e questo inverno rappresenta un’opportunità per trovare un accordo.
“Stiamo provando. Diventare campione del mondo con la Ferrari è la mia più alta ambizione. Vorrei rinnovare il prima possibile”, ha concluso Sainz.
Resta la domanda se Sainz sia il pilota che metterà finalmente fine alla siccità del titolo della Ferrari, ma i segnali del suo primo anno con la squadra sono comunque positivi.
Non gli manca il talento o l’etica del lavoro per vincere, ma avrà bisogno di una squadra unificata dietro di lui per raggiungere quell’impresa e, soprattutto, un’auto veloce.
La F1-75, che sarà presentata il 17 febbraio.
Scrivi
Devi essere loggatoper commentare.