Carlos Sainz ha molte volte detto che non vorrebbe iniziare un nuovo Mondiale senza avere notizie sul suo futuro. Il “problema” è che manca meno di 1 mese al nuovo ed avvincente appuntamento con l’edizione del 2024, e ancora tutto tace sul futuro dello spagnolo in Ferrari.
“Ho attraversato questo processo sia con la Red Bull che con la Renault, e so che non è l’ideale come atleta e come pilota. Non è proprio la cosa giusta. Ed è per questo che ho messo questo inverno come riferimento per cercare di capire il mio futuro”, aveva detto a Motorsport.
Vasseur ed Elkann avevano “assicurato” che entrambi i piloti sarebbero rimasti. Ma non averli confermati insieme ha spinto a suggerire che le cose potrebbero non essere così semplici. Lo spagnolo vorrebbe un prolungamento di almeno 2 anni.
Le voci insistenti su un possibile coinvolgimento di Albon
Si parla di un suo coinvolgimento in Audi dal 2026 con i nuovi regolamenti, ma nel frattempo si fanno sempre più insistenti anche le voci su Albon, anche lui in scadenza con la Williams quest’anno. Si parla tanto, dunque, ma i fatti concreti ancora non sono arrivati. E’ improbabile che Ferrari non voglia rinnovare con il pilota spagnolo, quindi il “problema” potrebbe essere proprio Sainz e le sue richieste per rimanere.
Leclerc e Sainz sono molto equilibrati. Le eventuali differenze tra loro sono marginali, ma alla fine sono complementari per aumentare la forza complessiva del team. Resta però il fatto che la trattativa tra la Ferrari e i rappresentanti di Sainz sta durando più del previsto. E il silenzio sui progressi è servito solo ad alimentare speculazioni su ciò che sta realmente accadendo.
Ciò che è ovvio, però, è che Sainz è in una posizione molto più forte per negoziare termini migliori rispetto all’ultima volta. Il 21 aprile 2022, era stato annunciato il rinnovo dello spagnolo per le stagioni 2023 e 2024, in un momento in cui Leclerc aveva ottenuto due vittorie e un secondo posto nelle prime tre gare, mentre Sainz era arrivato secondo in Bahrain e terzo in Arabia Saudita.
Due anni dopo, è molto probabile che Carlos abbia messo gli occhi su condizioni migliori. Non solo sul fronte finanziario, ma anche su altri elementi contrattuali come la durata. Quasi certamente non è un caso che la Ferrari abbia evitato di comunicare la durata del nuovo accordo con Leclerc, dato che si tratta di un dato sensibile per comprendere la strategia a lungo termine della Scuderia.
Se, come ipotizzato, l’accordo è per tre stagioni fino alla fine del 2027 (con opzione per le prossime due), è l’ennesima conferma che Maranello vede in Leclerc il suo asso per il futuro. E chiaramente non sarebbe una situazione facile per lo stesso Sainz che, però, sa benissimo che il Cavallino potrebbe essere l’opzione giusta per altri 2 anni.
Scrivi
Devi essere loggatoper commentare.