Il canadese non si pone limiti nel parlare della difficile situazione attuale del Cavallino
Jacques Villeneuve si dimostra ancora una volta privo di peli sulla lingua. Il campione del mondo 1997 ha voluto parlare dell’inizio di stagione della Ferrari, ma anche dell’approccio di Charles Leclerc con il Cavallino, usando parole d’elogio per il giovane monegasco. ‘’Leclerc è veloce e pronto. E’ la Ferrari a non essere pronta per il tipo di situazione in cui si trova. Per Leclerc, è davvero fantastico essere in Ferrari già quest’anno, per lui è meraviglioso, e sta facendo vedere sin da subito di essere velocissimo adattandosi in fretta”.
“Ma guardando le cose dal punto di vista della Ferrari, bisogna tenere conto del passato di Vettel e dobbiamo ricordare quando in Red Bull c’era ancora Sebastian e arrivò Ricciardo. Sebastian ha bisogno di sapere di essere amato dal team, dai fan. E tutto questo, in questa stagione, non c’è più’’.
Villeneuve punta poi il dito contro la scelta Ferrari, che a suo parere avrebbe dovuto tenere ancora per un anno Kimi Raikkonen: ‘’La Ferrari aveva già Leclerc, dunque avrebbe potuto fargli un contratto per il 2020 e 2021 e tenere un’altra stagione Raikkonen, perché questo era l’anno giusto per dare l’assalto ai titoli. Sarebbero stati tutti felici, senza dover anticipare i tempi e sbilanciare gli equilibri. Con questo non sto dicendo che Leclerc non sia forte, perché lui è fantastico, è super veloce e merita di essere in Ferrari. Non è lui il problema. Il problema è il modo con cui sta facendo le cose la Ferrari, il momento che sta vivendo Vettel. Lui ha bisogno di sentire amore attorno a lui e l’arrivo di Leclerc non è stata la mossa giusta. Guardate cosa hanno fatto in Mercedes e guardate quanto sta andando forte quest’anno. Se avessero messo Ocon al posto di Bottas, Lewis avrebbe reagito allo stesso modo, cercando di mangiarlo vivo subito, di distruggerlo. Si rispettano con Bottas ma nonostante le due vittorie a testa, Lewis rimane tranquillo. La stessa cosa non si è verificata quando c’era Rosberg, che poi vinse quel mondiale’’.